Le ferratelle abruzzesi sono un dessert, come si intuisce dal nome, originario dell’Abruzzo. Assomigliano alle più classiche cialde internazionali, i waffle, tuttavia sono disponibili in varianti diverse, per cui talvolta la loro consistenza è croccante, talaltra è più soffice.
Per ottenere l’aspetto tipico, queste cialde vengono cotte con una piastra speciale, tuttavia potete usare anche la piastra per i waffle che è più diffusa e comune. Di solito vengono utilizzate per essere condite con creme, frutta oppure anche gelato.
La preparazione delle ferratelle abruzzesi è piuttosto semplice. Come per molti impasti di questo genere, la cosa fondamentale è mescolare gli ingredienti secondo un preciso ordine – di solito il punto di partenza in questi casi è rappresentato dalla sbattere le uova con lo zucchero per poi terminare con le “polveri”, ovvero farina e lievito – al fine di ottenere un composto fluido, che in un secondo momento quindi affronterà la cottura nella piastra. Una cottura, che sarà, come si intuisce, molto breve.
Sebbene si possano considerare le ferratelle abruzzesi come parte di un dessert più ampio, bisogna annotare che presentano qualche problema di inclusione. Nonostante la gran parte degli ingredienti sia completamente cruelty free, la presenza delle uova rende questo dolce soltanto vegetariano.
Inoltre non bisogna dimenticare che l’utilizzo di farina con glutine lo rende inadatto a chi soffre di celiachia, senza contare che le stesse uova sono causa di un’allergia molto diffusa.
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