Friarielli in padella

I friarielli in padella sono un contorno sfizioso tradizionale della Campania. Per chi non li conoscesse, si tratta delle infiorescenze della rapa, che sono tuttavia diffuse anche in altre regioni, ma con altri nomi (cime di rapa in Puglia, broccoli di rapa in Calabria, rapini e pulezze in Toscana), o anche in altre nazioni, come Spagna, Portogallo e Cina. In Campania il must è salsiccia e friarielli, un binomio che viene proposto in maniere diversissime, perfino sulla pizza, quasi un’istituzione, una tradizione che resiste al tempo e alle mode.

Naturalmente, trattandosi di un piatto vegan all’origine, i friarielli in padella rappresentano una pietanza molto inclusiva (se non abbinati alla salsiccia). La preparazione che vi proponiamo è abbastanza tipica delle verdure a foglia ripassate: i friarielli vengono sbollentati e poi appunto ripassati in padella con aglio, olio di oliva e peperoncino. C’è tuttavia chi sceglie di scottarli direttamente in padella con questi ingredienti.

I friarielli, che rappresentano l’ingrediente principale dei friarielli in padella, fanno molto bene alla salute. Il fatto che contengano molta acqua fornisce all’organismo idratazione e stimola la diuresi. Tra gli altri benefici si annoverano il corretto funzionamento di intestino e sistema immunitario, ma i friarielli ganno anche bene alle ossa, all’apparato riproduttivo e quello cardiovascolare, poiché contengono calcio, magnesio, fosforo, potassio, tanta vitamina C e vitamine del gruppo B.

Quando preparare questa ricetta?

I friarielli in padella sono un contorno che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate e pulite i friarielli.

  2. Sbollentateli in una pentola con abbondante acqua per una decina di minuti. Scolateli.

  3. Pulite l’aglio e schiacciatelo.

  4. Lavate il peperoncino e tagliatelo a rondelle.

  5. In una padella con un fondo d’olio fate rosolare l’aglio e il peperoncino e ripassate i friarielli aggiustando di sale. Servite caldi.

Varianti

Salsicce e friarielli in padella

In questa variante, si cuociono insieme, direttamente in padella, le salsicce con i friarielli, che vanno puliti e lavati. In una padella con un fondo d’olio si fanno rosolare dell’aglio schiacciato e del peperoncino a rondelle e poi carne e verdure, sfumando con il vino rosso. Si abbassa la fiamma e si fa cuocere tutto a fuoco lento per una ventina di minuti, aggiungendo, se il tutto si dovesse seccare, un po’ d’acqua di tanto in tanto.

Friarielli al forno

In questa variante, si allestisce una teglia, spennellata con olio di oliva. All’interno di inseriscono, mescolati tra loro e aggiustati di sale e pepe, i friarielli lavati e puliti, dei peperoni friggitelli verdi dolci interi e delle patate pelate e tagliate a cubetti. Si cuoce il tutto in forno preriscaldato a 180°C per una mezz’ora.

Friarielli bolliti

In questa variante, dopo aver lavato e pulito i friarielli, vengono bolliti in una pentola con abbondante acqua per una decina di minuti. Si scolano e si impiattano con sale, peperoncino fresco tagliato a rondelle e un filo d’olio di oliva.

Curiosità e consigli

  • Il tipo di peperoncino da usare e la sua quantità dipende dal vostro livello di tolleranza. L’ideale è sempre il peperoncino locale italiano, perché la ricetta nasce in questo modo.
  • C’è chi cuoce direttamente i friarielli in padella senza sbollentarli prima.