Dettagli ricetta

Preparazione

15 minuti

Difficoltà

Cottura

2 ore e 30 minuti

Costo

Dosi

per 12 persone

Bruscitt

I bruscitt sono molto più che un piatto di carne della tradizione. Sono una sorta di identità locale profondamente sentita e radicata nel territorio.

Basti pensare che esiste addirittura il Magistero dei Bruscitti di Busto Grande, una confraternita enogastronomica che vigila e controlla sul rispetto di questa e delle altre ricette tipiche nate a Busto Arsizio, un paese in provincia di Varese.

Bisogna aggiungere che la ricetta dei bruscitti è certificata con atto notarile e depositata alla camera di commercio di Varese.

Originariamente era un piatto povero che permetteva alle donne, spesso impegnate con il lavoro nei campi o in fabbrica, e quindi fuori casa, di avere la cena pronta senza perdere tempo in cucina

Oggi è un piatto tradizionale, che va preparato con attenzione, meglio se servito con l’immancabile polenta.  Come alternativa alla polenta, si può scegliere si servire i bruscitt anche con il purè di patate, o su qualche fetta di pane tostato. Comunque sia, non può certo mancare un buon bicchiere di vino rosso ad accompagnare il pasto.

Il termine bruscitt significa letteralmente briciole, e si riferisce alla carne di manzo, che deve essere tagliata con il coltello. Che non vi venga in mente di utilizzare la carne macinata!

Quando preparare questa ricetta?

I bruscitt sono perfetti per un confortante pranzo invernale in famiglia.

Preparazione

  1. Come prima cosa bisogna preparare la carne. La ricetta originale richiede la scelta dei seguenti tagli di carne: reale, fustello, cappello del prete, diaframma.

    La carne va tagliata con un coltello fino a ottenere dei dadini, anche irregolari.

  2. In un tegame, meglio se di terracotta, preparate il burro e il lardo, anch’esso tagliato a dadini.

    Adagiate sopra tutta la carne, il sale e il pepe. Si tratta di una preparazione a freddo.

  3. Mettete il tegame su un fuoco basso, perché dovrete assicurare alla carne una cottura lenta.
    Dopo circa 20 minuti, mescolate e aggiungete i semi di finocchio o avvolti in una garza oppure inseriti in un sacchettino idoneo per la cottura.

  4. Coprite e lasciate cuocere per altri 40 minuti. A questo punto potete togliere i semi di finocchio. Cuocere per un’altra ora, mescolando di tanto in tanto per controllare il liquido.

  5. Aggiungete il vino, riportate a bollore e lasciatelo evaporare tutto a fuoco bassissimo. Ci vorranno circa 30 minuti.

    Potrete poi servire i bruscitt ben caldi.

Varianti

Bruscitt al pomodoro

I bruscitt al pomodoro assomigliano a un ragù, ma possono essere veramente gustosissimi se serviti su un piatto di polenta morbida.

Per prepararli dovete solamente aggiungere una o due scatole di pomodori pelati (in base a quanto vi piace il gusto del pomodoro) dopo circa un’ora di cottura.

Bruscitt con Bimby

Tritare la carne col Bimby non fa certo onore alla ricetta tradizionale, ma se non lo direte a nessuno….! Ricordatevi sempre di aggiungere il lardo.

Dovrete di certo ridurre le dosi, perché il Bimby non può contenere i 3kg di carne della ricetta originale.

Potete utilizzare 1 kg di carne, e ridurre quindi a un terzo le dosi della ricetta originale.

Dovrete poi inserire tutti gli ingredienti a freddo, tranne il vino, e cuocere un’ora, vel 2, antiorario, 90°C.

Togliete i semi di finocchio e aggiungete con il vino. Continuate la cottura altri 10 minuti a 100°C senza misurino, per lasciare evaporare il liquido in eccesso.

Curiosità e consigli

  • Se durante la cottura i bruscitt vi sembrano troppo asciutti non aggiungete acqua, ma una noce di burro.
  • Se al contrario vi sembra che ci sia troppo liquido, togliete il coperchio.