Lasagne alla Bolognese

Le lasagne alla bolognese sono il classico primo piatto della domenica.

Le lasagne sono costituite da una sfoglia di pasta madre, oggi quasi sempre all’uovo, tagliata un tempo manualmente in fogli rettangolari, dette lasagna, le quali, una volta bollite e scolate, venivano disposte in una sequenza variabile di strati, ognuno dei quali separato da una farcitura che varia in relazione alle diverse tradizioni locali.

Nelle regioni del sud Italia se ne contano diverse versioni, ognuna delle quali con una propria specifica farcitura.

Nel nord Italia, è stata adottata quasi universalmente la versione “alla bolognese” della ricetta.

La tradizione emiliana le vuole condite a strati con ragù, besciamella e parmigiano reggiano, e passate al forno.

Fuori dall’Emilia questo piatto è noto come lasagne alla bolognese, attribuzione derivante dal condimento tipico di Bologna.

Naturalmente, nonostante la paternità di questa ricetta sia emiliana, le lasagne sono conosciute a tal punto che sono diventate un simbolo della cucina italiana nel mondo.

Le varianti per le lasagne al forno sono davvero tantissime.

Eccone qualcuna:

Lasagne al pesto

È una variante leggere e fresca che può essere considerata la versione estiva delle classiche lasagne.

Non dovrete far altro che preparare il pesto alla genovese con del buonissimo basilico fresco e nella farcitura delle lasagne aggiungere la ricotta.

Se poi preferite delle lasagne più ricche, potete aggiungere della mozzarella o della provola a cubetti.

Il tutto viene accompagnato dalla besciamella, immancabile affinché possiate gustare le vere lasagne.

Lasagne alla zucca

Le lasagne di zucca sono abbinate a sapori decisi come lo speck e la scamorza e che conferiscono al piatto una nota delicata, ma nello stesso tempo intensa.

Il risultato sarà sorprendente.

Con la zucca dovrete realizzare una purea per farcire le vostre lasagne insieme alla besciamella, allo speck e alla scamorza.

Lasagne alle melanzane

Variante altrettanto interessante e golosa.

Grigliate le melanzane a fette e nel frattempo preparate la besciamella.

A questo punto potrete comporre le lasagne stendendo un paio di cucchiai di besciamella sul fondo della teglia e foderando con la pasta.

Aggiungere le fette di melanzane, la scamorza e il parmigiano grattugiato.

Coprire con pasta e besciamella e ripetere questa operazione fino ad esaurimento degli ingredienti, ricordando di terminare con besciamella e parmigiano.

Un’alternativa a queste lasagne? Le lasagne estive con melanzane e zucchine!

Lasagne ai funghi porcini

Le lasagne ai funghi si preparano cuocendo velocemente la pasta in acqua bollente (solo se utilizzate la sfoglia fresca), scolandola al dente e disponendola poi in una pirofila alternando gli strati di lasagne con un condimento a base di besciamella e funghi lavati, affettati e rosolati in padella con olio e aglio.

Al termine della preparazione la cottura in forno completerà l’opera. Se vi piace potete aggiungere prosciutto e provola alla farcitura.

Lasagne ai carciofi

Dovrete pulire per bene i carciofi e poi cuocerli in padella con olio extravergine d’oliva, aglio e prezzemolo.

Nel frattempo preparate la besciamella e, se utilizzate la sfoglia fresca, bollitela nell’acqua per qualche minuto e ponetela su un canovaccio a farla asciugare.

A questo punto si possono assemblare le lasagne ponendo un paio di cucchiaio di besciamella sul fondo e foderando con la sfoglia.

Ponete i carciofi e fette di mozzarella.

Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti, ricordandovi di terminare con la besciamella e una spolverata di parmigiano grattugiato.

Preparazione

  1. Iniziamo a preparare il brodo di carne e poi tritiamo finemente la cipolla, la carota e il sedano e soffriggiamoli in un tegame insieme all’olio e al burro. A questo punto unire le carni macinate e far rosolare il tutto a fiamma vivace per qualche minuto.

  2. Aggiungete il vino rosso e fatelo evaporare, dopo aggiungete la passata di pomodoro, il brodo, il pepe e un pizzico di sale. Lasciate cuocere il tutto coperto per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto.

  3. Mentre il vostro ragù cuoce, preparate la besciamella, mettendo a scaldare in un pentolino il latte e a parte sciogliendo il burro a fuoco basso. Spegnete il fuoco e aggiungete la farina setacciata a pioggia, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi.

  4. Poi rimettete sul fuoco dolce e mescolate fino a farla diventare dorata. Unite il latte caldo al roux e mescolate fino a che la salsa non si sarà addensata. Regolate di sale e noce moscata. Ricordate che per le lasagne la besciamella dovrà essere fluida.

  5. Quando il ragù è pronto fate preriscaldare il forno a 160° ed iniziate ad assemblare le vostre lasagne. In una teglia rettangolare stendete un paio di cucchiai di ragù e foderate il fondo con la pasta, quindi coprite con qualche cucchiaio di besciamella.

     

  6. Coprite poi con abbondante ragù e una spolverata di parmigiano reggiano. Coprire il tutto con altra pasta e procedete nello stesso modo per realizzare il secondo strato.

  7. Formate più strati a seconda della teglia e fino ad esaurire tutti gli ingredienti. Terminate le vostre lasagne con ragù e besciamella. Per finire, spolverizzate con abbondante parmigiano reggiano.

  8. Infornate il tutto in forno statico preriscaldato a 200° per almeno 30 minuti, controllando ogni tanto la cottura: le lasagne saranno pronte quando avranno assunto un bel colorito e una crosticina dorata.

  9. Una volta pronte, togliete dal forno le lasagne e lasciatele raffreddare per 10 minuti, quindi tagliatele nella teglia e servite ancora calde.

Curiosità e consigli

  • La storia delle lasagne affonda le sue radici nell’età Romana. 
  • Un tempo non erano le lasagne che oggi noi conosciamo, ma erano condite con legumi e formaggio.
  • Per secoli rimasero sotto l’invenzione romana e venivano chiamate “lasana” o “lasanum” che stava a significare “vaso, recipiente”.
  • Non è ben chiaro ancora come si è passati da questa primitiva lasagna alla lasagna alla bolognese.
  • Le lasagne divennero un piatto molto popolare ed amato, grazie anche ad alcuni ristoranti bolognesi che iniziarono a farle conoscere alla loro clientela agli inizi del ‘900.
  • Sembra che questo piatto fu molto amato da Cicerone proprio per la sua morbidezza, che gli permetteva di gustarle anche in età avanzata. 
  • La besciamella delle lasagne deve essere sempre ben fluida e realizzata esclusivamente con latte intero.
  • È importante la presenza delle due carni macinate nel ragù in modo che questo prenda più sapore.
  • Le lasagne possono essere conservate in un contenitore ermetico e poste in frigorifero per 2-3 giorni al massimo.
  • Se volete potrete congelare le vostre lasagne da crude in un contenitore di alluminio o ermetico, oppure congelarle da cotte, scongelarle e riscaldarle per qualche minuto al microonde.