Il friggione è un piatto tipico bolognese. Realizzato con pochissimi e semplicissimi ingredienti, è una ricetta talmente buona e particolare da essere stata depositata alla Camera di Commercio di Bologna dall’Accademia Italiana della cucina. Le uniche altre ricette bolognesi a goder di questo privilegio sono le tagliatelle, i tortellini e il ragù.
Pur essendo una preparazione semplice, necessità di molto tempo e di pazienza, soprattutto per permettere la corretta macerazione degli ingredienti, che vanno tagliati sottilissimi. Per questo, se volete preparare il friggione, organizzatevi per tempo, anche se probabilmente avete già in dispensa tutto quello che serve.
L’ideale è iniziare la preparazione la mattina, quando volete servire il friggione per cena. Oppure, prepararlo il giorno precedente al consumo.
La ricetta originale prevede l’uso dello strutto. Se non volete utilizzarlo, o se non ne avete, sostituitelo pure con il burro oppure con dell’olio di oliva. Non avrete la ricetta originale, ma ne avrete una versione vegan.
Servite questa salsa con gli aperitivi, con un tagliere di affettati o con dei formaggi. Essendo un piatto bolognese non dovrebbe mancare tra gli affettati la mortadella.
Se siete alla ricerca di altre invitanti pietanze a base di cipolle cotte, una zuppa potrebbe fare al caso vostro.
Credits foto: tagliatelleacolazione.
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