Gnocchi di barbabietola

Gli gnocchi di barbabietola rappresentano una variazione sul tema degli gnocchi di patate, molto più classici e diffusi.

Tuttavia non bisogna sottovalutare la portata di quel tubero che è la barbabietola rossa, non solo per via della colorazione che attribuisce ai cibi, una colorazione del tutto naturale, ma anche dei benefici che può apportare all’organismo. La barbabietola possiede infatti tanto potassio, fosforo, calcio, vitamina C per cui si ritiene che abbia proprietà ricostituenti, digestive e depurative. Purtroppo contiene anche tanto sodio e quindi non è adatta a chi soffre di calcoli.

C’è poi il ruolo che gli gnocchi di barbabietola possono giocare in cucina. Intanto possono essere preparati o solo con la barbabietola, oppure con un misto di barbabietola e patate lesse.

C’è poi la questione del condimento, in altre parole potete condire gnocchi come preferite: si va dal classico burro e salvia fino a una fonduta di gorgonzola, ma anche un tradizionale ragù oppure una salsa di noci alla ligure. Sono infatti molti i sapori che si legano con la barbabietola, dovete scegliere solo quello che preferite.

La preparazione degli gnocchi di barbabietola segue quella degli gnocchi di patate, per cui dovete impastare le barbabietole lesse e frullate con la farina, il tuorlo e il parmigiano reggiano grattugiato. Una volta formato l’impasto dovete cavarlo: di solito ogni pezzetto che diverrà uno gnocco si cava con il retro dei rebbi di una forchetta, ma potete usare anche qualche escamotage più veloce, come per esempio il retro di una grattugia.

Quando preparare questa ricetta?

Gli gnocchi di barbabietola sono un primo piatto che si può consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Pulite le barbabietole e fatele bollire in una pentola con abbondante acqua. Scolatele bene.

  2. Frullate le barbabietole e impastatele con la farina su una spianatoia. Incorporate il tuorlo e il formaggio continuando a impastare fino a ottenere un composto omogeneo e morbido ma non molle.

  3. Formate dei serpentelli e tagliateli a pezzetti. Usando il retro dei rebbi di una forchetta, cavate gli gnocchi.

  4. Bollite gli gnocchi in una pentola con abbondante acqua salata, scolateli e conditeli come preferite.

Varianti

Gnocchi di barbabietola e gorgonzola

In questa variante, condite gli gnocchi bolliti con una crema di gorgonzola fuso. Mettete 200 grammi di gorgonzola in un pentolino e lasciatelo sciogliere aiutandovi con qualche goccia di latte.

Gnocchi di barbabietola con salsa di noci

In questa variante condite gli gnocchi con il sugo alle noci.

Gnocchi di barbabietola con patate

In questa variante, rispetto alla quantità indicata di barbabietole usatene la metà. L’altra metà sono patate che vengono bollite, pelate, schiacciate e impastate con gli altri ingredienti. Aggiungete anche un altro tuorlo all’impasto.

Curiosità e consigli

  • In vendita trovate le barbabietole precotte. Potete usarle se preferite una scorciatoia.
  • Se l’impasto è troppo morbido, aggiungete ulteriore farina.
  • In alternativa alla forchetta, potete usare il retro di una grattugia: è un procedimento più veloce e l’aspetto degli gnocchi risulterà insolito e interessante.
  • Tra i condimenti per gli gnocchi di barbabietola, c’è il classico sugo con cipolle tritate, le ricette della cucina regionale italiana ma anche i classici burro e salvia.