I kurtoskalacs sono dei dolci tipici della pasticceria ungherese. Il nome fa riferimento al camino o alla canna fumaria, perché queste specie di cannoli hanno proprio quella forma. Tuttavia le loro radici, a quanto pare, sono più lontane: secondo la tradizione, verrebbero dalla cosiddetta “Terra dei Siculi”, ossia la Romania, nello specifico dalla Transilvania. Insomma quel luogo che in letteratura e al cinema ci ha donato il fascino dei vampiri, è anche la patria natia di questi dolci spettacolari.
Noi ve li proponiamo con i mezzi che potrebbero essere alla portata di tutti. In pratica, i kurtoskalacs sono venduti agli angoli delle strade, realizzati in tempo reale, oltre che nelle pasticcerie. Per ottenere quella peculiare forma si ricorre a uno spiedo piazzato su carbonella. Nelle nostre case questa realizzazione sarebbe difficile se non impossibile, così se avete i rulli per i cannoli potete usare quelli e farli cuocere in verticale nel forno ventilato.
Questa bizzarra sfoglia che forma i kurtoskalacs, dopo la cottura, viene spennellata con il burro (che per la verità si usa anche ante-cottura, sia nell’impasto che per una prima spennellata a crudo), e poi spolverizzata di zucchero, ma anche di cacao, di cannella e riempita di frutta secca come noci e mandorle. Una vera e propria delizia etnica.
Cosa ne pensi?