La pasta con le seppioline è un piatto semplice da preparare, purché conosciate come si comportano i molluschi in cottura. Si tratta infatti di ingredienti delicati: richiedono una cottura lenta e lunga perché si ammorbidiscano.
Le seppie sono in particolare un po’ “difficili”: anche quelle piccole, come appunto le seppioline, per giunta tagliate a pezzetti, rischiano, se non le cuocete bene, di risultare troppo dure sotto i denti. O addirittura tornano dure se le cuocete troppo. Il nostro consiglio: assaggiate, provate, sperimentate. Magari la prima volta si può sbagliare, ma le successive imparerete dai vostri errori.
Per preparare la pasta con le seppioline non abbiamo scelto un taglio di pasta in particolare. Potete ricorrere quindi alla pasta lunga, come le classiche linguine o gli spaghettoni, ma anche la pasta corta come conchiglie e conchiglioni, all’interno delle cui cavità si possono infilare i pezzetti di seppia, con grande soddisfazione per i vostri commensali.
Trattandosi di un piatto leggero, quando consumate la pasta con le seppioline potete accompagnarla con un vino bianco leggero, quindi niente alte gradazioni. E che sia molto fresco, per cui tenetelo in frigorifero almeno 8 ore prima di servirlo. Potete usare lo stesso vino che avete utilizzato per sfumare il condimento. In alternativa vino rosato, purché sempre molto leggero e molto fresco.
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