Le patate al cartoccio sono un contorno sfizioso e molto semplice da preparare. Potete realizzarle semplici o farcite al loro interno: in quest’ultimo caso potete lasciare a briglia sciolta la fantasia, ricordando sempre di utilizzare qualcosa di cremoso per legare i sapori che verranno associati alle patate.
In generale, la pietanza nuda e “cruda” – si fa per dire, perché la cuociamo in forno – è vegan all’origine, ciò che cambia in termini di scelte etico-alimentari o connesse alla propria salute, per evitare intolleranze, allergie e alimenti proibiti dal medico, è quello che noi decidiamo di metterci dentro a renderle meno inclusive. Per esempio nella nostra ricetta c’è il formaggio, per cui la ricetta nel modo in cui ve la descriviamo è vegetariana e inadatta agli intolleranti al lattosio. Quindi facciamolo oculatamente, soprattutto se non sappiamo molto delle persone che magari saranno i nostri commensali.
Preparare le patate al cartoccio significa fondamentalmente avvolgerle nell’alluminio e cuocerle in forno. Ma per fare questo, le patate vanno utilizzate con tutta la buccia. Ora, le patate sono un tubero, e quindi si trovano nella terra e sono quindi ingredienti molto sporchi: per questa ragione vanno lavate molto bene, magari aiutandosi con uno spazzolino apposito, che in cucina torna sempre utile.
Potete accostare le patate al cartoccio a qualunque secondo piatto preferiate: di carne, di pesce, a base vegetale. Nel caso di patate al cartoccio ripiene, si può pensare di adoperarle anche come antipasto, se lo preferite.
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