Risotto all'uva

Il risotto all’uva è un piatto insolito, ma molto raffinato, delicato e gradevole per il palato. Diciamo insolito perché siamo portati a pensare che l’uva sia un frutto e soltanto quello, per via della sua dolcezza. Ma in realtà l’uva entra in diversi piatti salati, per esempio alcuni della tradizione regionale italiana che prevedono l’utilizzo dell’uva con carne o pesce. Quindi niente di strano in realtà, ma solo qualcosa che potrebbe stupire le persone che convivono con voi o i vostri invitati.

Preparare un risotto all’uva significa basarsi sulla realizzazione abbastanza tipica dei risotti. La prima fase è naturalmente la tostatura del riso, che avviene in questo caso dopo aver tritato e rosolato nell’olio di oliva una cipolla: vi consigliamo una cipolla di Acquaviva, che è un po’ più dolce delle altre. Poi si passa alla cottura del riso, attraverso l’aggiunta progressiva di brodo vegetale, e naturalmente alla cottura dell’uva. Infine il risotto viene mantecato con del brie: lo abbiamo scelto proprio per il suo gusto delicato.

Bisogna tener presente che il risotto all’uva, per via della mantecatura a base di formaggio, è un piatto vegetariano e non può essere quindi consumato dai vegani, oltre che dagli intolleranti al lattosio. Va molto bene però per coloro che hanno un po’ di problemi di digestione, perché è una ricetta leggera che consente di non rinunciare al gusto.

Quando preparare questa ricetta?

Il risotto all’uva è un primo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Pulite la cipolla e tritatela finemente.

  2. In una pentola con un fondo d’olio, fate rosolare la cipolla e tostate il riso.

  3. Aggiungete un po’ di brodo e iniziate la cottura, mescolando e rimpinguando con il brodo mano a mano che il riso assorbe i fluidi.

  4. Lavate gli acini d’uva, tagliateli a metà ed eliminate i noccioli.

  5. Intorno a 10 minuti di cottura, aggiungete l’uva e continuate a cuocere.

  6. Pulite alcune fettine di brie e tagliatele a cubetti. Aggiungetele al riso per mantecare alla fine della cottura. Servite caldo.

Varianti

Risotto all’uva fragola

In questa variante, anziché altre tipologie di uva, si utilizza espressamente l’uva fragola.

Risotto all’uva e gorgonzola

In questa variante, usate il gorgonzola per mantecare, al posto del brie.

Curiosità e consigli

  • Come per tutti i risotti, non serve il sale, perché molti ingredienti hanno una sapidità connaturata.
  • Potete aggiungere anche altri ingredienti a fine cottura per insaporire, come per esempio straccetti di prosciutto.
  • Al posto della cipolla, potete usare un porro.