Le rose di Carnevale sono dei dolcetti tipici della tradizione italiana, dolcetti che vengono preparati appunto durante i giorni che precedono la Quaresima. Si tratta di sfoglie che vengono acconciate a formare una rosa e quindi con i petali su più livelli, che vengono ripieni con la crema pasticciera e sormontati da una ciliegia candita.
Il dessert, se siete adulti, può essere accompagnato da un bicchierino dell’alcolico che si usa per aromatizzare, e quindi vino bianco dolce, o in alternativa grappa o liquore all’anice.
Ma come si preparano le rose di Carnevale? La sfoglia delle roselline di Carnevale – vengono chiamate anche in questo modo – è fondamentalmente la stessa sfoglia che si ottiene da un impasto identico a quello che si preparerebbe per le chiacchiere o frappe. Al suo interno si mette della crema pasticciera con un sac à poche, che quindi è un attrezzo che vi occorre per questa ricetta.
Altri attrezzi che vi servono in cucina per la preparazione delle rose di Carnevale sono una macchina per sfogliare la pasta, che può essere sia manuale che a motore, secondo le vostre esigenze, ma anche delle formine a forma di fiore. Le formine a forma di fiore per tagliare l’impasto steso e sfogliato devono essere di diverse dimensioni, perché le sfoglie ritagliate devono essere apposte l’una sopra l’altra e quindi dare, dopo la frittura, l’aspetto di una rosa all’insieme.
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