Zabajone

Lo zabajone, noto anche come zabaione, è una crema dolce e spumosa a base di tuorli d’uovo, zucchero e vino liquoroso. Si è diffusa a macchia d’olio soprattutto in Italia, dove da vita a liquori come il Vov. La sua preparazione vanta secoli di storia, anche se ancora non si è riusciti a capire quali siano le sua vere origini.

Lo zabajone viene preparato a caldo, precisamente a bagnomaria e successivamente viene montato fino a farlo diventare soffice. Viene servito in accompagnamento di gelati alla crema, di biscotti e di cialde come le lingue di gatto.

Preparazione

  1. Rompete le uova e separate i tuorli dagli albumi. Utilizzate questi ultimi come meglio credete perchè tanto non vi serviranno per la preparazione della ricetta in questione. 

  2. Ponete i tuorli in una ciotola di acciaio, preferibilmente con il manico, e unite lo zucchero.

  3. Montate il composto con le fruste elettriche fino a che non si sia formata una crema gonfia, liscia, chiara e spumosa. 

  4. Unite il marsala a poco a poco sempre sbattendo il tutto per farlo assorbire bene.

  5. Quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, immergete la pentola a bagnomaria in una più grande che possa contenerla perfettamente e riempita di acqua per almeno 1/3. Fate attenzione perchè il fuoco dovrà essere mantenuto molto basso e l’acqua non dovrà mai bollire.

  6. Mescolate con una frusta per pasticceri per almeno 15 minuti fino a che non vedrete la crema gonfiarsi e diventare vellutata. 

  7. Togliete lo zabaione dal fuoco e servitelo immediatamente nelle coppette di vetro.

  8. Se invece volete gustarlo freddo dovrete mescolarlo di tanto in tanto fino a raffreddamento avvenuto, per evitare che il vino si separi dalla crema depositandosi sul fondo. Accompagnatelo con dei biscotti o con delle cialde unitamente a un ciuffo di panna montata.

Varianti

Zabaione al cioccolato

Variante del classico zabaione, si differisce dalla ricetta classica per la presenza del cioccolato fondente che andrà tritato molto finemente e unito alla crema. Dovrete mescolare molto bene fino al completo sciogliemento dello stesso. Anche la variante al cioccolato si accompagna perfettamente con biscotti, cialde e panna montata.

Curiosità e consigli

  • Generalmente viene arricchito con marsala, madera, moscato, vin santo ecc…
  • Viene servito in coppe di vetro e guarnito con panna montata e frutta fresca.
  • Nella sua preparazione è importante utilizzare uova freschissime e tenere la temperatura della cottura a bagnomaria sotto controllo. 
  • Secondo alcuni lo zabaione prese il nome dal Capitano Giovanni Baglioni, che nel 1500, si accampò nei pressi di Reggio Emilia e mandò i suoi soldati in cerca di cibo: questi tornarono con quello che trovarono nei campi e nei vicini terreni, cioè uova, vino e zucchero. Ne fecero un miscuglio che poi gustarono come rancio e ne rimasero talmente entusiasti che la ricetta presto si diffuse, e in onore al capitano Giovanni Baglioni, chiamato popolarmente ‘Zvàn Bajòun’, la crema prese il suo nome, cioè zabaione.
  • Un’altra versione ci dice che nacque a Torino e prese il nome di un monaco, Giovanni de Baylon, che lo utilizzava come ricostituente per gli ammalati e i deboli.