Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 10 minuti

Difficoltà

Cottura

40 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Castagnaccio

Castagnaccio è il nome di una ricetta comune a diverse zone collinari o di montagna in più di una regione italiana.

Dalla Toscana al Veneto, dal Piemonte all’Emilia Romagna, dall’Umbria al Lazio, passando per Liguria, Campania e Lombardia: questo dessert si prepara con la farina di castagne, che è uno dei metodi tradizionali e più antichi per consumare le castagne in periodi diversi da quello autunnale, ovvero quando sono disponibili le castagne freschi.

La preparazione del castagnaccio è altrettanto tipica, perché consta di un impasto in cui confluiscono i diversi ingredienti: come detto farina di castagne, uova, zucchero, burro, latte, lievito e aromi. Completano la ricetta alcuni ingredienti che variano da luogo a luogo o da palato palato, come lo zucchero a velo, i pinoli oppure l’uvetta sultanina.

L’origine del castagnaccio è la stessa di tanti cosiddetti piatti poveri o contadini della nostra tradizione culinaria italiana. Nelle zone di montagna infatti, già nel periodo autunnale, non è detto che ci fosse nei secoli precedenti sempre disponibilità di alcuni ingredienti freschi o trasformati, per cui si ricorreva a quello che oggi chiamiamo km zero, e che – le popolazioni antiche non potevano saperlo all’epoca – consiste peraltro in uno degli stili di vita tra i più eco sostenibili.

Il castagnaccio si può accompagnare con diverse bevande in base al momento della giornata, ma se state consumando il castagnaccio a fine pasto siete adulti, è consigliato un buon liquore fatto in casa, come il finocchietto selvatico oppure il mandarinetto.

Quando preparare questa ricetta?

Il castagnaccio può essere consumato a colazione o a merenda, ma anche a fine pasto, quindi pranzo e cena.

Preparazione

  1. Sciogliete il burro a bagnomaria o al microonde.

  2. Mescolate in una ciotola le uova sbattute con lo zucchero.

  3. Aggiungete il burro e continuate a mescolare.

  4. Aggiungete le “polveri” tutte insieme, ovvero, farina e lievito.

  5. Versate il latte a filo, amalgamando con le fruste elettriche.

  6. Mentre sono ancora in azione le fruste, versate un pizzico di vanillina, aroma d’arancia e un bicchierino di rum.

  7. Versate il composto ottenuto in una teglia (meglio una ciambelliera), già imburrata e infarinata.

  8. Cuocete in forno preriscaldato a 160°C per 40 minuti. Lasciate raffreddare, liberate dalla teglia e servite.

Varianti

Castagnaccio al cioccolato

In questa variante si aggiungono all’impasto 30 grammi di cacao amaro.

Castagnaccio Bimby

Questa variante è, negli ingredienti e nelle fasi, uguale alla ricetta principale, ma il tutto si realizza con gli accessori Bimby.

Castagnaccio vegano

In questa variante ci sono un po’ di sostituzioni da apportare: al posto delle uova usate 3 banane, al posto del latte vaccino 400 millilitri di latte di soia, al posto del burro 100 millilitri di olio di semi.

Curiosità e consigli

  • All’interno dell’impasto si possono aggiungere pinoli e uva sultanina infarinati.
  • Se lo si desidera, la superficie può essere spolverizzata con lo zucchero a velo.