Friggitelli in padella

I friggitelli in padella rappresentano un contorno comune a moltissime zone dell’Italia. In particolare, nel Salento, hanno origine nella tradizione contadina, e vengono consumati con una zuppa di legumi, per lo più fagioli o lenticchie accompagnata da un peperoncino piccante “vardacielu” (ossia “guarda in cielo”, perché crescono verso l’alto sulla pianta).

Un tempo costituiva il contorno ideale e vegan per la cena dei contadini al tramonto. Si tratta tuttavia di una ricetta semplicissima e abbastanza veloce da preparare, quindi lo potete pensare anche accanto a un piatto di carne.

I peperoni che si utilizzano in questo caso sono i friggitelli, peperoni solitamente dolci, verdi e lunghi, che durante la cottura vengono mantenuti interi, ma una volta cotti diventano morbidissimi, tanto che si sfalderanno tra le vostre mani o le vostre posate. Nella tradizione salentina si usa il sale grosso dopo l’impiattamento, ma potete usare anche il sale fino in cottura.

Se li consumate a cena, come spesso accade per i peperoni, non tutti gli stomaci potrebbero digerire con facilità. Tuttavia si può pensare di spellarli prima di consumarli, al fine di renderli maggiormente leggeri. Si possono consumare sia caldi che freddi, sono assolutamente gustosi in entrambi i casi. Si conservano in frigorifero per alcuni giorni.

Quando preparare questa ricetta?

I friggitelli in padella rappresentano una ricetta semplice per i pasti autunnali, una sorta di contorno ai piatti di legumi o di carne, adatti a pranzo e cena.

Preparazione

  1. Lavate accuratamente i friggitelli e asciugateli ben bene con un panno. Non tagliateli, teneteli interi.

  2. Pulite e schiacciate uno o due spicchi d’aglio secondo preferenza e versateli in una padella con un fondo d’olio.

  3. Adagiate i peperoni e fateli cuocere rivoltandoli prima da una parte e poi dall’altra. La parte finale della cottura, quando tutti i lati sembrano essere pronti o quasi, avviene con la padella coperta da un coperchio di vetro.

  4. Impiattare spargendo dappertutto un po’ di sale grosso quando i friggitelli sono ancora caldi. Potete servirli sia caldi che freddi.

Varianti

Friggitelli al forno

In questa variante, i friggitelli vengono cotti in forno con il sale e un filo d’olio.

Friggitelli ripieni

In questa variante, i friggitelli, dopo essere stati lavati, vengono tagliati longitudinalmente e ripieni con vari ingredienti, come riso, cous cous oppure altre verdure, macinato di carne o tocchetti di pesce.

Curiosità e consigli

  • È una ricetta comune in quasi tutta Italia, ma in provincia di Lecce si tratta di una preparazione legata alla tradizione contadina: i friggitelli in padella sono infatti il contorno ideale ad alcune zuppe di legumi, come fagioli e lenticchie.
  • Sempre in provincia di Lecce, nel piccolo centro di Scorrano, ogni anno si tiene la Sagra di Frate Focu, una festa in onore di san Francesco d’Assisi in cui i friggitelli vengono preparati secondo diverse ricette dalle massaie del posto legate da attività di volontariato al locale convento, e non mancano naturalmente i friggitelli in padella.
  • I friggitelli vanno asciugati ben bene, in modo che l’olio non schizzi dappertutto e soprattutto addosso a voi, ustionandovi.
  • Solitamente i friggitelli sono peperoni dolci, ma di tanto in tanto, in base alla zona di produzione (se il clima è generalmente caldo), potete trovare dei friggitelli piccanti, in una proporzione di 1 a 10.