L’hummus di piselli è un piatto vegan all’origine. Si tratta di una pietanza fresca e appetitosa, che può essere preparata in primavera e in estate, anche in alcune varianti, per esempio con l’aggiunta di menta fresca, oppure di avocado. In generale l’hummus è un cibo mediorientale ci si prepara con la tahine e con la purea di legumi, solitamente ceci, e si consuma insieme alla pita e ai falafel.
Per preparare l’hummus di piselli, vi basta cuocere i piselli freschi, esattamente come fareste per portarli in tavola come primo piatto o come contorno, ovvero saltati in padella con la cipolla, e cotti con l’aggiunta progressiva di acqua. In secondo luogo l’hummus si ottiene frullando i piselli cotti con la cipolla, con l’aggiunta appunto di tahine, e magari spezie.
Ci sta bene a portarlo a tavola con un po’ di succo di limone e ho voglia di oliva crudo. Tuttavia la tahine non sempre si trova in commercio, soprattutto nei piccoli centri: le opzioni sono quindi due, ometterla o prepararla in casa a partire dai semi di lino.
I piselli, ingrediente fondamentale per realizzare l’hummus di piselli, sono ricchi di vitamina C, folati, vitamine del gruppo B, potassio, magnesio e calcio, per cui hanno ricadute benefiche sulla salute della pelle e degli occhi, nonché alle ossa e ai denti. Inoltre aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo.
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