Pasta del maresciallo

La pasta del maresciallo è una ricetta dal nome misterioso. La leggenda narra che un maresciallo (ma non è dato sapere a quale forza dell’ordine appartenesse) frequentasse assiduamente una trattoria o un’osteria, richiedendo sempre un piatto come questo, che alla fine prese il suo titolo. Tuttavia non si sa neppure se il locale di ristorazione si trovasse al centro o al sud Italia, relegando quindi questa storia alla mera leggenda metropolitana.

Però la pasta del maresciallo è un fatto reale, tangibile, ovvero una preparazione veloce e svuotafrigo che può essere realizzata da coloro che non hanno voglia o non hanno molto tempo a disposizione da trascorrere in cucina. Ci vogliono davvero pochi passi per prepararla, con ingredienti di assoluto uso comune.

In pratica la pasta del maresciallo è una pastasciutta condita con un sugo a base di polpa di pomodoro con trito di cipolle e pancetta a cubetti: il sugo viene amalgamato con panna da cucina, un ingrediente molto in voga negli anni ’80 del Novecento, quindi è possibile che la ricetta provenga da quel periodo.

Per la pasta del maresciallo potete usare qualunque taglio di pastasciutta vogliate: molti usano le penne rigate, ma in realtà il solo requisito fondamentale è che la pasta riesca a trattenere bene il condimento, quindi optate secondo le vostre preferenze personali.

Quando preparare questa ricetta?

La pasta del maresciallo è un primo piatto che può essere preparato a pranzo o a cena.

Preparazione

  1. In una padella con un fondo d’olio, fate rosolare per un paio di minuti la cipolla pulita e tritata e la pancetta a cubetti.

  2. Aggiungete la polpa di pomodoro e continuate a cuocere per 10 minuti circa. Assaggiate e nel caso aggiustate di sale. Aggiustate sicuramente di pepe.

  3. Spegnete la fiamma e amalgamateci la panna.

  4. Fate bollire in una padella con abbondante acqua salata la pasta, seguendo i tempi indicati sulla confezione.

  5. Scolate la pasta e condite con il contenuto della padella.

Varianti

Pasta del maresciallo senza panna

In questa variante, adatta agli intolleranti al lattosio, il condimento per la pasta resta lo stesso, con la differenza che non si usa la panna alla fine della cottura. Per il resto la ricetta resta identica.

Curiosità e consigli

  • Potete scolare la pasta un minuto prima del previsto e saltarla in padella per un minuto.
  • Se usate i pomodori pelati al posto della polpa, passateli prima con un passaverdure manuale.