Pasta Fresca all'Uovo

La pasta fresca all’uovo è una ricetta molto antica che si tramanda di generazione in generazione e viene realizzata per la preparazione di tortellini,  tortelli, tagliatelle e lasagne. Per mancanza di tempo questa tradizione si è un pò persa nel corso degli anni, nonostante non ci voglia molto tempo per preparare un’ottima sfoglia. Pensate che servono soltanto 20 minuti per impastarla, soltanto 30 per farla riposare e 15 per stendere la sfoglia.

Ovviamente per preparare una sfoglia ad hoc è necessario seguire un pò di accorgimenti, primo fra tutti la superficie su cui viene impastata la pasta. Questa infatti non deve assolutamente essere liscia, ma piuttosto di legno in quanto possiede una sua rugosità. Altro accorgimento fondamentale è quello di sbatterle le uova con una forchetta quando vengono aggiunte alla farina, in modo che queste non fuoriescano dalla farina.

Con queste poche regole vedrete che otterrete una sfoglia deliziosa!

Preparazione

  1. Per prima cosa setacciate la farina su una spianatoia di legno e successivamente formate al centro la fontana e rompetevi le uova una per volta. Ricordate che le uova devono essere a temperatura ambiente. Aggiungete un pizzico di sale e iniziate a impastare mescolando le uova con una forchetta e man mano prendendo la farina dai bordi. 

  2. Ora lavorate l’impasto con le mani dall’esterno verso l’interno amalgamando tutta la farina che avrete a disposizione sul piano di lavoro. Qualora l’impasto non assorba completamente la farina o risultasse duro, aggiungete due cucchiai di acqua tiepida e continuate a mescolare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto.

  3. Coprite il panetto ottenuto con un panno umido e lasciatelo riposare per circa 30 minuti in luogo fresco e asciutto. Trascorso il tempo di riposo la pasta risulterà più morbida ed elastica. Infarinate il piano di lavoro e preparatevi a stenderla con il mattarello. Prima di stenderla appiattite il panetto con le mani.

  4. Avvolgete un’estremità del panetto sul mattarello e l’altra estremità tenetela ferma con le mani ed esercitate una leggera pressione quando andate verso l’esterno. La pressione dovrà diminuire quando si ritorna all’interno. Ripetete questi movimenti per 4 volte almeno o comunque fino ad ottenere lo spessore desiderato. Ricordate che solitamente la sfoglia ha uno spessore di 0,5 mm.

  5. Quando sarete arrivati a ottenere lo spesso che preferite potrete anche ottenere i formati di pasta che più desiderate. Ad esempio per ottenere tagliatelle, tagliolini o pappardelle dovrete infarinare la sfoglia e arrotolarla su se stessa.Tagliate tante fettine che dovranno avere larghezza diversa a seconda del formato.

  6. Ricordate che se vogliamo ottenere delle tagliatelle questi dovranno avere uno spessore dai 5 ai 7 mm, per i tagliolini 2-3 mm e per le pappardelle 1,5-2 cm. Una volta tagliate le varie fette srotolatele e ponete la pasta su un piano infarinato. Per ottenere delle lasagne invece dovrete ottenere dei rettangoli 20*14 centimetri o comunque ottenere delle sfoglie per quanto è grande la teglia utilizzata.

  7. Allo stesso modo delle lasagne dovrete procedere se volete ottenere dei cannelloni e se vi avanzano dei ritagli di pasta si può sempre optare per un buon piatto di maltagliati. E la vostra pasta fresca all’uovo per essere condita come più vi piace.

Varianti

Tagliatelle fresche all'uovo con funghi porcini

È un piatto molto semplice da preparare e se non piacciono i funghi affettati, si può ovviare al problema semplicemente realizzando una cremina con i funghi frullati. In questo modo si risolve il problema della tagliatelle asciutte e slegate.

Lasagne alla bolognese

Il classico primo piatto della domenica è costituito proprio dalle lasagne alla bolognese. Sono costituite semplicemente dalle sfoglie di pasta fresca all’uovo e si preparano effettuando una sequenza di strati ognuno dei quali viene separato da una farcitura che può cambiare in base alle varie zone. Dal momento che la loro origine è prettamente emiliana, tradizione vuole che le lasagne siano condite con strati di ragù, besciamella e parmigiano.

Tortellini

Dalla sfoglia all’uovo possono essere ottenuti ance i famosissimi tortellini che hanno delle origini povere. Sono nati, infatti, proprio per riciclare la carne avanzata dalle ricche tavole dei nobili. Vengono per lo più serviti in brodo e soprattutto nel menù di Natale.

 

Curiosità e consigli

  • Fra gli accorgimenti per ottenere un’ottima sfoglia ricordiamoci di non impastare la pasta vicino a correnti d’aria che la farebbero solo seccare!
  • Molti pensano che il sale non vada aggiunto all’impasto, altri invece pensano che un pizzico di sale aggiunto non faccia mai male!
  • Ricordate di attenervi alle proporzioni di farina e uova. Ogni 100 grammi di farina ci va un uovo. 
  • Altro passo fondamentale è la lavorazione della pasta. Questa, infatti, va lavorata per almeno 10 minuti sbattendola di tanto in tanto sulla spianatoia per renderla più elastica. 
  • Quando ponete la pasta a riposo, ricordate di porre un panno umido in superficie e quando ne prendete un pezzo per stenderlo abbiate cura di coprire sempre l’impasto rimanente.
  • Ogni volta che realizzate una sfoglia infarinate la spianatoia in modo che la pasta non si attacchi. 
  • Si sconsiglia la congelazione della pasta fresca all’uovo in quanto andrebbe consumato al momento. Al massimo può essere conservata per un paio di giorni sottovuoto. 
  • Se siete poco pratici degli impasti, per le prime volte potrete realizzare l’impasto in una ciotola e successivamente passare sulla spianatoia dove avrete più libertà di movimento. 
  • Una delle tecniche migliori per stendere la sfoglia è arrotolare un’estremità dell’impasto sul mattarello e tenere ferma l’altra estremità della sfoglia e far scorrere il mattarello.
  • Non  è consentito l’uso di olio d’oliva nell’impasto, ma se proprio volete questo va aggiunto subito dopo aver messo le uova.