Patate raganate

Le patate raganate sono un piatto fantastico da consumare in estate, perché è molto semplice e veloce da preparare, in più è sano ed è vegan all’origine, quindi non appesantisce e non crea dilemmi etici consumarlo. Certo però, se non sapete rinunciare ai prodotti di origine animale, potete aggiungere un po’ di formaggio grattugiato, magari del parmigiano reggiano.

Le patate raganate sono una ricetta che proviene da tutto il sud Italia, in particolare dalla Basilicata e dalle zone della Campania e della Puglia che confinano con questa regione, con nomi lievemente diversi. Raganate significa infatti gratinate, dal francese “gratin” che subisce un’inversione consonantica e l’inserimento di una vocale per agevolare la pronuncia. In Sicilia queste patate si chiamano arraganate, ma sono la stessa cosa, patate gratinate appunto.

Nella cucina del sud Italia, questa preparazione fa da base al condimento per le carni al forno, come per esempio l’agnello. Tuttavia l’origine della ricetta è proprio quella delle patate raganate, un piatto povero della tradizione contadina che, come spesso accade in questi casi, è appunto vegan all’origine.

Le patate raganate si possono consumare in molti contesti, in casa o fuori casa, dato che sono semplici da trasportare, oltre che da preparare. Per l’accompagnamento di questo piatto unico suggeriamo una birra rossa e dei peperoncini locali italiani, oppure un buon bicchiere di un vino rosso molto corposo.

Quando preparare questa ricetta?

Le patate raganate sono un piatto semplice e veloce, da consumare indifferentemente a pranzo e cena. Come ricette che prevedono la cottura al forno, sono anche semplici da trasportare e quindi l’ideale per un pic nic o una gita al mare.

Preparazione

  1. Lavate i pomodori, pulite accuratamente le patate e la cipolla.

  2. Tagliate i pomodori, le patate e la cipolla in fette sottilissime (come per fare delle chips).

  3. In una teglia da forno, dopo aver oliato tutte le superfici che verranno a contatto con gli ingredienti, adagiate uno strato di patate, seguito da uno strato di pomodori e da uno di cipolla. Salare a piacimento e aggiungere un filino d’olio. Ripetere per un altro strato (o anche per un paio, dipende da voi) e chiudere con un ultimo strato di patate.

  4. Spargete sulla superficie il pangrattato in maniera uniforme e aggiustate di pepe.

  5. Infornate per 20 minuti in forno preriscaldato a 180°C.

Curiosità e consigli

  • L’idea alla base delle patate raganate è la stessa che viene usata per la farcitura delle carni al forno, come l’agnello.
  • La ricetta è vegan all’origine, ma se volete può diventare vegetariana con l’aggiunta di un po’ di formaggio grattugiato in cima.