La ricotta al forno è una pietanza che viene declinata in modi differenti. Forse è più comune la versione dolce, il dessert a base di ricotta vaccina, ma è probabile che abbiate conosciuto la versione salata e in molti ristoranti, nell’antipasto, viene servita una ricottina – vaccina o di bufala – aromatizzata al forno con granella di pistacchio, buccia d’arancia o di limone grattugiata. In altre parole, la ricotta è un ingrediente molto versatile e piace a diverse persone.
La ricotta vaccina, che è quella usata solitamente per realizzare la ricotta al forno, viene ottenuta dal siero del latte di mucca. È ricca di vitamina E, ma anche e soprattutto di calcio, fosforo, potassio, sodio e magnesio. È considerata un cibo altamente proteico e contiene poche calorie se consumata così come esce dal caseificio. Tuttavia contiene anche colesterolo e grassi saturi, senza dimenticare che non può essere affatto consumata da coloro che sono intolleranti al lattosio.
Contiene meno lattosio la ricotta di bufala, che ha un sapore completamente diverso – per cui bisogna basarsi sul proprio gusto personale – ma ricordate che è anche più costosa: va detto per non trovare sorprese sullo scontrino.
La realizzazione della ricotta al forno è una preparazione base, adatta anche a coloro che stanno muovendo i loro primi passi tra forni e fornelli. Consiste infatti in un’amalgama di diversi ingredienti, tanto più che risulta molto comodo usare le fruste elettriche per ottenerla. C’è chi usa uno stampo per cuocerla e poi rivoltarla, ma è meglio sempre andare sul sicuro e scegliere una bella teglia da portare in tavola per servire questo dessert.
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