Dettagli ricetta

Preparazione

12 ore e 30 minuti

Difficoltà

Cottura

10 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Salmone marinato in padella

Il salmone marinato è una ricetta estiva a base di pesce. Ha un gusto delicato raffinato, ma la cosa importante da tenere a mente in questa pietanza sono le tempistiche: questo cibo ha bisogno di tempi di riposo molto lunghi, questo significa che dovrete predisporlo la sera prima se intendete mangiarlo a pranzo, oppure la mattina appena svegli se avete intenzione di cucinarlo per la cena. Ci si può organizzare e ovviare quindi in questo modo alle problematiche che il tempo di riposo porta con sé.

Tempi a parte, la realizzazione del salmone marinato è molto semplice. Come suggerisce il nome, si tratta di un cibo trattato con il sale – il mare è fatto di acqua ma soprattutto di sale. Il sale penetra nel salmone, ma il grosso viene eliminato, anche perché altrimenti sarebbe immangiabile. Dopo di che, il salmone viene scottato in padella e servito con un’emulsione di aromi che ben si sposano con il sapore delicato di questo pesce.

Il salmone, necessario per la realizzazione del salmone marinato, è un cibo salutare ricco di proteine. Contiene anche vitamine del gruppo B e grassi omega 3 (che sono antinvecchiamento): per questo si ritiene che sia fonte di antiossidanti e che faccia bene alle ossa, ai denti, alla circolazione e alla pelle. Pare che agevoli la digestione, ma in ogni caso il salmone in sé è un alimento facile da digerire.

Quando preparare questa ricetta?

Il salmone marinato è un secondo piatto che può essere consumato a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Sciacquate e pulite le fette di salmone. Tamponatele con la carta assorbente per eliminare l’acqua.

  2. Sciacquate aneto e finocchietto, e tritateli.

  3. Disponete un fondo di sale su un vassoio e adagiateci sopra le fette di salmone.

  4. Aggiungete un pizzico di zucchero su ognuna, metà del trito di aneto e finocchietto, e ricoprite le fette con il sale.

  5. Coprite il tutto con la pellicola e lasciate riposare in frigo per 12 ore.

  6. Eliminate la marinatura dalle fette, sciacquandole e lasciandole asciugare, magari tamponandole di nuovo con la carta assorbente.

  7. Scottate il salmone in una padella con un fondo d’olio, prima da un lato e poi dall’altro.

  8. Mescolate in una ciotolina il resto del trito di aneto e finocchietto, un po’ di olio e succo di limone.

  9. Impiattate il salmone e versateci sopra l’emulsione ottenuta. Cospargete di grani di pepe.

Varianti

Salmone marinato al forno

In questa variante, dopo averlo preparato, il salmone viene cotto in forno preriscaldato a 200°C per una decina diminuti.

Salmone marinato al pepe rosa

In questa variante, le fette di salmone vengono marinate con aceto e vino bianchi per un’ora in frigo. Poi si scotta il salmone in una padella con un fondo d’olio di oliva e pepe rosa in grani, aggiustando di sale alla fine.

Salmone marinato all’hawaiana

In questa variante si usano 800 grammi in pezzetti di salmone crudo (oppure salmone affumicato), che vengono conditi in ciotole (tipo poke bowl) con salsa di soia, semi di sesamo, tre porri puliti e tritati, del peperoncino fresco tagliato a rondelle e succo di lime.

Salmone marinato alla barbabietola

In questa variante le 6 fette di salmone vengono marinate con il succo che si ottiene frullando delle barbabietole bollite. Un paio d’ore in frigo per il salmone e il succo di barbabietola e otterrete un peculiare colorito. Si scottano poi in una padella con un fondo d’olio di oliva e un porro lavato e tritato, sfumando con il vino bianco e aggiustando di sale e pepe.

Curiosità e consigli

  • Le operazioni per ripulire le fette di salmone devono avvenire con delicatezza.
  • Quando impiattate, potete aggiungere anche qualche fogliolina di prezzemolo fresco se vi piace.