Ogni regione ha la sua focaccia tipica, come ben si sa in Italia, e la Romagna in questo campo può vantare la spianata romagnola. Nella terra delle piadine, delle sfogline, dei tortellini, dove tutti i bambini crescono con il matterello in mano, una focaccia tipica non poteva di certo mancare.
La spianata romagnola viene servita con i formaggi e i salumi tipici della regione e può essere una sostanziosa merenda oppure, opportunamente farcita, addirittura un pasto da consumare all’aperto o in spiaggia.
Si può anche portarla in tavola al posto del pane, tagliata a quadratoni. I più golosi arricchiscono l’impasto con pezzi di lardo o pancetta, per una versione certamente poco leggera ma molto gustosa.
La ricetta della tradizione vuole lo strutto, proprio come nell’impasto della vera piadina romagnola. Se preferite una versione vegan, oppure se semplicemente non amate lo strutto, sostituitelo con olio extravergine di oliva di buona qualità.
La spianata romagnola è molto soffice e invitante, ha un inconfondibile profumo di rosmarino e ad ogni morso i grani di sale grosso stuzzicano l’appetito.
Dopo aver cucinato la vostra spianata romagnola potete proseguire nel viaggio tra le regioni italiane alla ricerca di particolari tipicità. Fermatevi un attimo in Umbria e preparate una torta al testo farcita.
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