Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 0 minuti

Difficoltà

Cottura

3 ore e 0 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Tamales

I tamales sono involtini tipici del centro e sud America, consumati in particolar modo in Messico. Esistono versioni di questi involtini in ogni paese, solo che vengono indicati con nomi diversi. La parola tamal, che significa avvolto, descrive benissimo questa ricetta realizzata con un guscio e una farcitura.

Il ripieno può variare sia in base alla zona in cui i tamales vengono preparati, sia per quando riguarda il gusto di chi li mangia. Esiste la versione dei tamales con carne, quella con la verdura, ma anche quella con la frutta per una ricetta dolce. I tamales infatti possono essere sia dolci che salati e venir serviti come pietanza del pasto oppure come dessert, o come merenda.

La difficoltà del piatto sta tutta nel trovare in commercio qualcosa che possa essere utilizzato come involucro. Si utilizzano infatti per avvolgere il tamales foglie di pannocchia o di mais, di banano, di avocado, oppure di agave americana: tutti ingredienti che non è facilissimo trovare al supermercato.

Le origini di questo piatto sono antichissime, risalgono probabilmente agli imperi Maya e Aztechi. I tamales infatti sono razioni di cibo facili da trasportare proprio perché avvolti in sicure foglie. Potevano essere portati nei viaggi, nelle battaglie e nelle sessioni di caccia.

Quando preparare questa ricetta?

Preparate i tamales per una originale cena messicana.

Preparazione

  1. Le foglie di mais, dopo essere state accuratamente lavate, devono essere messe a bollire in acqua almeno per un’ora.

  2. Tagliate a pezzi piccoli e mettete in una casseruola la carota, la cipolla, il peperone e aggiungete lo spicchio di aglio e un po’ di olio di oliva, poi cuocetelo come fosse un normale soffritto.

  3. Aggiungete la carne macinata, le spezie scelte e cuocete con un coperchio per almeno un’ora. Di tanto in tanto, se si asciuga troppo, aggiungete acqua oppure brodo.

  4. Preparate quindi quella che in Messico si chiama masa, ossia una specie di polenta di mais.

    Per cucinarla, fate sciogliere il burro e mescolate, versandola poco per volta, la farina di mais. Aggiungete quindi il brodo fino ad ottenere un impasto molto morbido.

  5. Ora, in ogni foglia di mais ben scolata, spalmate la masa con uno spessore di circa 2 cm, poi al suo centro mettete un abbondante cucchiaio del ripieno di carne, quindi richiudete la foglia su se stessa fino a formare un involtino da chiudere poi legandolo con lo spago.

  6. Cuocete i tamales per un’ora e mezza o bolliti oppure in una pentola a vapore.

Varianti

Tamales vegetariani

Per una versione vegetariana dei tamales, la carne si può facilmente sostituire con i fagioli, meglio se messicani. In alternativa ai fagioli, si può realizzare un ripieno di sole verdure, utilizzando tre carote, tre cipolle e tre peperoni, anziché uno solo come nella ricetta originale. Ovviamente, per preparare la masa, scegliete un brodo vegetale.

Curiosità e consigli

  • In alcuni paesi del centro America, le foglie di mais vengono sostitute da quelle di banano.
  • Se proprio non riuscite a reperire in commercio delle pannocchie di mais intere, alle quali togliere le foglie, potete utilizzare dei rettangoli di carta da forno.