Tette delle monache

Le tette delle monache sono un dolce tipico della pasticceria tradizionale pugliese. Si chiamano anche sospiri, ma dati i nomi non vanno confusi con i sospiri di suora, che invece sono simili alle classiche frittelle di Carnevale e sono in pasta choux fritta. Le tette delle monache prendono questo nome perché assomigliano nella forma a un seno femminile. Un po’ come accade ad altri dessert da pasticceria in Puglia, per esempio con le bocche di dama.

Un piccolo dettaglio non trascurabile sulle tette delle monache riguarda la farina. Questi dolcetti si preparano tranquillamente con farina 00: naturalmente ci si deve prendere la mano, perché per esempio se usate le uova grandi rischiate che l’impasto diventi troppo fluido. Sul web troverete consigli sull’utilizzo della farina mix africano: naturalmente va bene anche quella ma non è strettamente necessaria. Tra l’altro non è neppure di difficile reperibilità: si acquista perfino su Amazon o su altre piattaforme e-commerce.

Le tette delle monache vanno riempite con una crema leggera: tradizionalmente in Puglia si usa la crema Chantilly, a base di crema pasticciera e panna montata, ma anche la crema diplomatica o una crema al marsala vanno benissimo. Lo zucchero a velo, come sempre, sulla superficie superiore è squisitamente opzionale ma comunque è consigliato, sebbene sia sempre meglio non esagerare.

Quando preparare questa ricetta?

Le tette delle monache sono un dessert adatto a fine pasto, quindi a pranzo o cena, ma al tempo stesso una merenda golosa.

Preparazione

  1. Preparate la crema pasticciera. In un pentolino, mescolate 1 uovo con lo zucchero semolato. Aggiungete 50 grammi di farina setacciata e il latte a poco a poco, in modo da amalgamare senza grumi. Cuocete sul fornello finché la crema non si solidifica: quando iniziano le piccole “eruzioni”, spegnete il fornello e mescolate ancora un po’.

  2. Lasciate raffreddare la crema, magari su un piano di marmo. Intanto montate la panna, che deve essere stata in frigorifero per alcune ore. Mescolate crema e panna per ottenere la crema Chantilly, sempre ricordando che si mescola da sotto in su.

  3. Preparate l’impasto per le tette delle monache. Battete con le fruste, manuali o elettriche, le uova con lo zucchero e poi aggiungete la farina setacciata.

  4. Mettete l’impasto delle tette delle monache in un sac à poche. Adagiate l’impasto pian piano su una teglia rivestita di carta forno, formando una sorta di dolcetto circolare con una punta verso l’alto.

  5. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per un quarto d’ora circa. A fine cottura, dopo che saranno raffreddate, praticate un buchetto sotto le tette delle monache e riempitele di crema Chantilly. Se vi piace, aggiungete dello zucchero a velo sulla superficie superiore.

Varianti

Tette delle monache Bimby

In questa variante, amalgama dell’impasto e della crema e cottura avvengono con gli accessori Bimby.

Curiosità e consigli

  • Alcuni consigliano l’utilizzo di farina mix africano, ma va benissimo la farina 00.
  • L’impasto deve avere una consistenza leggera e spumosa.