I tortelloni ai funghi porcini sono un primo piatto raffinato e delicato che può essere facilmente preparato in casa. Per farlo però bisogna avere una conoscenza empirica del modo in cui funziona la farina che di solito si usa e quindi avere una consuetudine culinaria con la gestione di questo ingrediente. Ogni tipologia di farina e, all’interno della stessa tipologia, i vari marchi assorbono l’acqua in modo diverso: questo è un fatto con cui fare i conti quando si crea un impasto e i tortelloni, che non devono aprirsi durante la bollitura, sono particolarmente delicati in tal senso.
Per preparare i tortelloni ai funghi porcini, ci si munisce di una certa quantità di questi ultimi: una parte andrà cruda e tritata all’interno dei tortelloni, insieme con un formaggio fresco spalmabile dal gusto non troppo aggressivo, la maggior parte però entrerà all’interno del condimento che va cotto in pignatta insieme con pomodorini e cipolla.
Quando si prende la mano con la realizzazione dell’impasto e la sfogliatura di esso, i tortelloni ai funghi porcini non sono un piatto particolarmente lungo o complesso da preparare, ma appunto ci vuole una buona mano: l’allenamento è importante in alcuni casi. E anche gli errori. Magari la prima volta non vi verrà perfetta una determinata ricetta, ma la ripetizione consapevole degli sbagli può essere utile a ottenere un risultato desiderato.
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