Uova in purgatorio

Quando avete poco tempo a disposizione e qualche avanzo interessante in frigorifero, la ricetta perfetta per voi è quella delle uova in purgatorio. Si tratta infatti di una di quelle cosiddette preparazioni svuotafrigo: potete utilizzare la passata di pomodoro o la salsa già preparata il giorno prima, le uova che magari sono vicine alla scadenza e qualche altro avanzo, come piselli oppure mozzarella di bufala. E magari, se vi piace, anche un po’ di cipolla tritata.

Come avrete immaginato, si tratta di un piatto tipico della Campania, che però presenta attinenza con altri piatti della tradizione meridionale oppure ebraica. Come la shakshuka, che è un piatto kosher, per esempio, che però fa il pieno di spezie, a differenza delle uova in purgatorio.

Ma perché questo nome tanto bizzarro? È presto detto: le uova in purgatorio si chiamano così per via dei colori accesi che spiccano in padella. Da un lato c’è il rosso della passata di pomodoro che rappresenta le fiamme della dannazione, dall’altro il tuorlo dorato che invece simboleggia la santità della beatitudine eterna.

In tutto questo ci sono le anime del purgatorio, ossia gli albumi delle uova, protese verso l’una o l’altra possibilità, in bilico sul delicato equilibrio culinario di un piatto leggero da consumare a pranzo o a cena.

Quando preparare questa ricetta?

Le uova in purgatorio sono leggere e veloci da preparare, per cui sono perfette come secondo piatto o come piatto unico a pranzo e cena.

Preparazione

  1. In una padella con un fondo d’olio, versate della passata di pomodoro fino a coprire tutto il fondo. Cuocete lievemente.

  2. Aprite le uova e versatele in padella, badando di non rompere i tuorli. In cottura, se vi piace, potete strapazzare il bianco, amalgamandolo con la passata di pomodoro.

  3. Aggiustate di sale e di pepe. Servite calde.

Varianti

Uova in purgatorio con piselli

In questa variante, si soffriggono dei piselli freschi o surgelati con olio di oliva e cipolla tritata, prima di aggiungere la passata di pomodoro e le uova, e cuocere il tutto.

Uova in purgatorio con mozzarella

In questa variante, poco prima della fine della cottura, si aggiungono delle fettine sottili di mozzarella di bufala e si lasciano sciogliere nel composto.

Curiosità e consigli

  • Se vi piace, potete aggiungere un po’ di prezzemolo sulla superficie del piatto.
  • Si tratta di una versione estremamente semplificata della shakshuka, ricetta kosher che si basa più o meno sugli stessi ingredienti (ma con più spezie).