Wurstel e Crauti

I wurstel e crauti sono i prodotti tipici della cucina tedesca. Nato inizialmente con l’intento di non sprecare i resti del maiale e di ricavarne un alimento abbastanza calorico per affrontare il freddo inverno tedesco, il wurstel è divenuto, con il passare del tempo, un simbolo di arte culinaria, tanto che in un documento risalente al 1432  vengono descritte le linee guida riguardo la preparazione di un perfetto wurstel.

Nel corso degli anni, sono nate varianti differenti, la più famosa delle quali è il wurstel da un metro che fu inventato nel 1953 da Lawrence Starka, un macellaio bavarese, il quale prese spunto da un suo ospite che dichiarò di essere in grado di mangiare una salsiccia di un metro in un solo boccone. Oggi questa tradizione è ancora viva e il metro di wurstel viene servito in molti posti.

I crauti sono una delle tante denominazioni che assume una qualità di cavolo cappuccio, in particolare quando viene sottoposto ad una particolare preparazione per diventare un tipico contorno delle zone dell’Europa Continentale.

I crauti infatti sono ortaggi a foglia, ma nell’accezione più comune indicano i cavoli sottoposti ad un processo di fermentazione che li fa diventare acidi e adatti ad accompagnare piatti come patate e salsicce o wurstel, tipici delle ricette tedesche. In Italia i crauti sono comunque diffusi, specialmente nelle zone al confine con il centro Europa. Per ottenere i crauti si parte dalla pianta del cavolo cappuccio, il quale viene sottoposto ad una particolare fermentazione a base di latte e sale da cucina.

In origine questo metodo di fermentazione serviva per mantenere più a lungo il cavolo, ma a causa della trasformazione che ottiene dal punto di vista del gusto e della forma, è facile considerare i crauti come un alimento a parte, quasi nulla a che vedere con il sapore del cavolo originario. Infatti i crauti dopo la fermentazione hanno un sapore completamente diverso, acidulo, forte e intenso. Grazie a questo processo, i crauti vanno ad assumere tutta una serie di proprietà nuove, arricchendosi di vitamine e sali minerali, e alcune proprietà che favoriscono la digestione e il rinforzamento della flora batterica.

Preparazione

  1. Comperate i crauti già pronti, in salamoia o in scatola, lavateli in acqua fredda.  

  2. In un grande tegame lasciate fondere il burro con la pancetta tagliata a strisce sottili e quando questa è diventata trasparente, aggiungete i crauti e le cipolle tagliate a spicchi.

  3. Cuocete per 3-4 minuti, o quanto basta a far insaporire la verdura, spruzzatela con il vino e fatelo evaporare, salate, pepate.

  4. Coprite e cuocete, a fuoco moderato, per circa 15 minuti.  

  5. Sbollentate i würstel in acqua bollente per 10 minuti.

  6. Disponete i crauti sul piatto da portata, sopra adagiate i würstel interi oppure tagliati a rondelle e servite.

Varianti

Wurstel e crauti in umido

Per preparare dei crauti in umido è possibile seguire una ricetta semplice e veloce. Puliamo il cavolo tagliandolo a strisce sottili. Scaldiamo burro e olio in una casseruola e lasciamo insaporire cipolla e pancetta tritate. Aggiungiamo vino ed aceto finchè non evaporano per metà. Se volete, potete aggiungere il timo e delle bacche di ginepro. A questo punto mettiamo il cavolo e copriamo con del brodo vegetale tiepido, lasciando cuocere per circa 2 ore a fiamma bassa. Ricordiamoci di mescolare ogni tanto aggiungendo del brodo nel caso il tutto si stia asciugando troppo. Al termine della cottura aggiungiamo sale e pepe.

Wurstel e crauti con le mele

Grazie al particolare sapore acidulo, dovuto alla fermentazione del vino, i crauti si accompagnano bene con le mele. Sbucciamo le mele togliendo naturalmente torsolo e semi e affettiamole in fettine molto sottili. Mettiamole in acqua col succo di limone. Laviamo per bene i crauti, lasciandone una parte sul fondo di una pentola. Copriamo con la metà delle fettine di mela. A questo punto aggiungiamo qualche fetta di cipolla, semi di cumino e chiodi di garofano sbricolato. Andiamo a mettere un secondo strato di crauti, cipolla e mele. Aggiungiamo il resto degli aromi e il terzo strato di crauti. Bagnamo con la birra e diamo una spruzzata di pepe. Mettiamo il recipiente a cuocere su fiamma dolce, coprendolo, per circa 90 minuti. Quando la cottura è ultimata, serviamo in tavola lasciando freddare per un po’.

Curiosità e consigli

  • Non è mai stato chiarito, dato che sono la stessa cosa, perché in Italia i Wurst, simbolo della cucina tedesca, si chiamino würstel.
  • Mentre da noi i tipi disponibili sono due o tre, in Germania le tipologie non si contano e pare sia addirittura impossibile trovare due Wurst uguali. Infatti ogni villaggio, ogni regione riempie, secondo i gusti e la tradizione, con carni, odori e spezie diverse il budellino.