Tartare di Salmone

La tartare di salmone è un ottimo ed elegante antipasto che si prepara in poco meno di un’ora e vi farà fare bella figura con i vostri ospiti data la sua raffinatezza. Preparare questo piatto è molto semplice e veloce contrariamente a quanto si pensi. È un piatto adatto a ogni stagione e anche a particolari occasioni, come per esempio una cena romantica, un aperitivo o un buffet.

Gli ingredienti da utilizzare sono pochi ed è proprio per questo che devono essere di qualità. La tartare si consuma immediatamente e si accompagna perfettamente a un buon bicchiere di vino bianco.

Quando preparare questa ricetta?

La tartare di salmone si prepara in occasione di un antipasto elegante.

Preparazione

  1. Per prima cosa pulite il filetto di salmone, spellatelo e spinatelo, quindi sciacquatelo sotto l’acqua fredda e asciugatelo con un canovaccio da cucina. Tagliatelo a striscioline e successivamente a cubetti molto piccoli. Ponete il tutto in frigorifero.

  2. In una ciotola unite il succo di limone filtrato, due prese di sale e un pizzico abbondante di pepe insieme all’aneto e al cipollotto tritati e all’olio extravergine d’oliva. Condite tutto il salmone con la salsa appena preparata e coprite con la pellicola, quindi riponete la ciotola in frigo e fate riposare il tutto per circa 30 minuti.

  3. Servendovi di un coppapasta del diametro di 10 centimetri, formate la tartare sui singoli piatti e condite con un filo d’olio extravergine d’oliva. Se vi piace potrete aggiungere della rucola fresca. Servite la tartare di salmone.

Varianti

Tartare di salmone affumicato

La tartare di salmone affumicato si prepara scegliendo un buon trancio di salmone affumicato norvegese di prima qualità in un unico pezzo. Successivamente spellatelo, spinatelo e sciacquatelo molto bene sotto l’acqua corrente. Asciugatelo con un canovaccio da cucina ben pulito.

A questo punto tagliatelo a striscioline sottili e poi a cubetti. Conditelo con olio, limone e cipolla tritata. Lasciate riposare per circa 30 minuti, quindi formate la tartare e servitela in tavola.

Tartare di salmone giapponese

La tartare di salmone giapponese si prepara pulendo il pesce e tagliandolo a cubetti molto piccoli e ponendolo in una ciotola. Condiamo tutto con l’olio e i semi di sesamo e lasciamo riposare per almeno 10 minuti.

Trascorso questo tempo si forma la tartare in un piatto e la si lascia riposare per altri 30 minuti, quindi si serve in tavola.

Tartare di salmone e avocado

La tartare di salmone e avocado è un’ottima alternativa alla classica ricetta indicata nell’articolo. La preparazione è esattamente la medesima. Dovrete semplicemente omettere l’aneto che altrimenti andrà a coprire il sapore delicato dell’avocado.

Pulite l’avocado e tagliatelo a cubetti più grandi del salmone e conditelo con olio, sale, pepe e succo di mezzo limone. Formate l’antipasto per mezzo di un coppa pasta di 10 centimetri di diametro. Sul fondo preparate uno strato di avocado e successivamente completate con la tartare.

Condite con un filo d’olio extravergine d’oliva, un pizzico di pepe e servite.

Tartare di salmone e fragole

La tartare di salmone e fragole si prepara tagliando le fragole in piccoli pezzi e ponendole in una ciotola. Nella stessa si aggiungono olio, glassa all’aceto balsamico, sale e pepe. Nel frattempo si taglia il salmone a cubetti e si mescola molto bene con le fragole.

Si forma la tartare con il coppa pasta e si serve la tartare in tavola. Se la gradite fredda, lasciatela riposare in frigorifero per 30 minuti prima di servirla.

Curiosità e consigli

  • Se non amate il pesce crudo utilizzate il salmone affumicato per la preparazione di questo piatto. 
  • Se scegliete il salmone affumicato si consiglia di utilizzare un trancio di salmone norvegese non affettato, in modo da tagliarlo da voi e condirlo a piacimento.