Babà napoletano

Il babà napoletano è un dolce tipico della città di Napoli che in realtà deve le sue origini alla Polonia. Sembra infatti che l’inventore di questo famosissimo dolce sia stato proprio lo zar di Polonia, Stanislar Leczyncki. Si narra che questo zar fosse molto appassionato di cucina e si dilettasse a creare nuovi piatti. Sempre secondo la leggenda sembra che lo zar, stufo di un dolce piuttosto stucchevole, lo scaraventò dall’altro lato della tavola dove si trovava una bottiglia di rum.

Il babà si intrise così di questo profumatissimo liquore e lo zar, dopo averlo assaggiato, se ne innamorò completamente. Il nome ebbe origine da una delle passioni dello zar, che era un lettore appassionato de “Le Mille e una Notte” e fu così che lo chiamò Ali Babà, come uno dei personaggi della storia. Dal momento della sua invenzione il babà fu esportato in Francia, e da qui a Napoli dai monsù che lavoravano presso le famiglia più facoltose.

Seguiteci per scoprire la ricetta che oggi vi proponiamo.

Quando preparare questa ricetta?

Il babà napoletano si prepara in occasione di una festa per concludere bene un pranzo domenicale o festivo.

Preparazione

  1. Per prima cosa preparate il lievitino. Sciogliete il lievito di birra in 25 ml di acqua e versate tutto in una ciotola dove avrete versato 30 grammi di farina. Impastate gli ingredienti fino a ottenere un impasto morbido e consistente. Ponete l’impasto in una ciotola e ricopritela con la pellicola trasparente, quindi lasciate lievitare per 30 minuti o comunque fino al raddoppio.

  2. Versate la farina rimanente nella planetaria munita di foglia e unite il lievitino. Sbattete le uova con una forchetta e versateli a filo sulla farina con la planetaria in azione. In ultimo unite lo zucchero e continuate a impastare con la foglia fino a mescolare il tutto e far sviluppare il glutine. Vi occorreranno 20 minuti.

  3. L’impasto sarà pronto quando si staccherà dai bordi della planetaria e si incorderà alla foglia. Togliete la foglia e montante il gancio, quindi incorporate il burro ammorbidito un pezzo per volta. Unite anche il sale e cominciate a far incorporare il tutto. Aggiungete il pezzo successivo di burro solo quando il precedente è stato ben assorbito.

  4. Dovrete ottenere un composto morbido ed elastico. Mettete l’impasto a lievitare lasciandolo nella ciotola della planetaria per circa 3 ore. Abbiate cura di coprire la ciotola con un foglio di pellicola. Mentre l’impasto lievita preparate la bagna con 40 grammi di scorza d’arancia, 20 grammi di scorza di limone e dell’acqua in una pentola alta e stretta.

  5. Unite anche lo zucchero e quando l’acqua bollirà e lo zucchero si sarà sciolto, spegnete il fuoco e aggiungete il rum in modo da non farlo evaporare. Coprite con un coperchio e lasciate il tutto in infusione. Nel frattempo passate al setaccio la confettura di albicocche e diluitela con un paio di cucchiai di bagna, quindi mettetela da parte.

  6. Trascorso il tempo di lievitazione dell’impasto, imburrate e infarinate bene 22 stampini da babà che dovranno avere un’altezza di circa 6 centimetri con un diametro di 4 centimetri nella parte inferiore e di 5 centimetri nella parte superiore. Sgonfiate l’impasto con le mani e formate delle palline di circa 70 grammi di peso.

  7. Ponete tutte le palline negli stampini e lasciate lievitare in luogo caldo fino a che l’impasto non sarà arrivato al bordo. Trascorso questo secondo tempo di lievitazione, infornate i babà nella parte bassa del forno a 180° per circa 35 minuti. Dovranno risultare ben dorati, quindi estraeteli e lasciateli raffreddare togliendoli dagli stampini in modo che possano asciugare bene.

  8. Quando i babà saranno ben freddi, immergeteli nella bagna calda a circa 45° e rigirateli delicatamente con un mestolo. Quando saranno ben impregnati, sollevateli con una schiumarola e strizzateli leggermente, quindi poneteli a testa in giù su una gratella posta su un vassoio. Spennellateli con la confettura di albicocche in modo da renderli lucidi e poneteli in frigorifero prima di servirli.

  9. Appena prima di servirli, spruzzatevi del rum in superficie e guarniteli tagliandoli nel senso della lunghezza farcendoli con della panna montata. Servite il babà napoletano.

Varianti

Babà rustico

Il babà rustico è una delle preparazioni più gustose della cucina italiana. È ideale da servire in un brunch o un aperitivo e come gusto ricorda molto il casatiello, visto che ha la stessa tipologia di farcitura. Il babà rustico è molto apprezzato in particolare per le gite fuori porta

Il babà rustico è anche molto apprezzato per pranzi al sacco e merende all’aria aperta. Può essere farcito con salumi vari e formaggi di vostro gradimento. Seguite la nostra ricetta per imparare a prepararlo.

Babà Bimby

Il babà si può preparare anche col Bimby: vediamo insieme come fare. Nel boccale versate lo zucchero, le uova, il burro e il lievito. Azionate il tutto a velocità 6 per 30 secondi, unite la farina e il sale e azionate il robot a velocità 6 per 30 secondi. Lasciate lievitare l’impasto al caldo per 30 minuti.

Imburrate e infarinate lo stampo per babà e versatevi dentro l’impasto, dopodiché lasciatelo lievitare per un’altra ora o comunque fino a quando non avrà raggiunto il bordo dello stampo. Trascorso il tempo di lievitazione, cuocete in forno caldo a 200° per 10 minuti e successivamente a 180° per 25 minuti.

Preparate lo sciroppo, quindi nel boccale versate l’acqua, lo zucchero, la buccia di limone e azionate il robot a 60° velocità 1 per 6 minuti. Unite il rum e mescolare molto bene: quando il babà sarà freddo, bagnatelo con la bagna. Se li preparate piccolini, immergeteli uno ad uno e lasciateli impregnare e successivamente scolare su una gratella.

Serviteli in tavola.

Babà senza glutine

Il babà senza glutine è un’ottima alternativa alla ricetta classica ed è molto adatta a chi soffre di celiachia o comunque di intolleranza al glutine. Per prepararli sciogliete il burro a bagnomaria e mettete nel mixer le uova, lo zucchero, il burro, il lievito e il sale. Impastate tutti gli ingredienti per circa 5 minuti.

Aggiungete la farina senza glutine un cucchiaio dopo l’altro e continuate a impastare il tutto fino a che la pasta non apparirà morbida ed elastica. Imburrate e infarinate uno stampo per babà del diametro di 28 centimetri e versatevi l’impasto all’interno.

Lasciatelo lievitare fino a che non avrà raggiunto il bordo dello stampo e nel frattempo preparate lo sciroppo facendo bollire zucchero, acqua, vaniglia e scorza di limone. Nel frattempo scaldate il forno a 180° per almeno 20 minuti e, solo quando il babà avrà raggiunto il bordo dello stampo, infornatelo.

Fate cuocere per 10 minuti a questa temperatura, successivamente continuate la cottura per altri 13 minuti a 150°. Verificatene la cottura con uno stecco, quindi sfornate il babà e lasciatelo freddare. Quando sarà ben freddo bagnatelo con la bagna preparata in precedenza fino a che non sia ben impregnato. Servite il babà senza glutine in tavola.

Babà senza rum

Il babà senza rum si prepara allo stesso identico modo della ricetta originale. Cosa cambia? Semplicemente il tipo di bagna che, in questo caso, non prevede l’utilizzo di rum rendendo così adatti i babà anche ai più piccoli.

Dopo aver preparato l’impasto come di consueto e cotto i babà secondo i modi e i tempi previsti, preparate la bagna versando l’acqua in una pentola con lo zucchero e le bucce di arancia e di limone. Cuocetelo sul fuoco fino a quando lo zucchero non sarà ben sciolto, dopodiché quando sarà arrivata alla temperatura di 45°, immergetevi dentro i babà e lasciateli scolare su una gratella.

Servite i babà senza rum in tavola, anche farciti con panna montata.

Curiosità e consigli

  • Il babà può essere conservato sia inzuppato che al naturale. Il babà non inzuppato si conserva chiuso in un contenitore ermetico in frigorifero per circa 1 settimana.
  • Può essere conservato in freezer per al massimo 60 giorni.
  • Il babà inzuppato si conserva in frigorifero per al massimo 4-5 giorni.
  • Se non gradite il rum, potrete preparare anche una bagna al limoncello o semplicemente analcolica.