Dettagli ricetta

Preparazione

1 ora e 20 minuti

Difficoltà

Cottura

30 minuti

Costo

Dosi

per 6 persone

Bartolacci romagnoli

I bartolacci romagnoli sono un piatto tipico della zona della Romagna. Ci sono diversi territori specifici che ne rivendicano la paternità, ma in realtà si tratta di una tradizione estesa all’intera sub-regione.

Si tratta fondamentalmente di ravioli farciti cotti alla piastra. Ma il procedimento è particolare per via delle caratteristiche della pietanza stessa. Partiamo dalle basi: i bartolacci rappresentano un antipasto, un aperitivo, uno street food o un pasto, pranzo o cena che sia, leggero. Sono più affini alla piadina romagnola che non ai ravioli classici. Per questa ragione la scelta degli ingredienti ricade su alimenti che potrebbero apparire insoliti.

L’impasto per i bartolacci romagnoli non prevede le uova, che invece sono un ingrediente fondamentale per la sfoglia di pasta all’uovo che si usa per i ravioli. In compenso si utilizza una piccola quantità di lievito di birra, ma la lievitazione non viene completamente né incoraggiata né impedita al tempo stesso: c’è solo un piccolo tempo di riposo infatti, che avviene al di sotto di un normalissimo canovaccio e non in un posto più caldo come potrebbe essere – in una comune lievitazione al raddoppio – un panno di lana pura.

Il ripieno dei bartolacci romagnoli prevede una purea di patate arricchita con pancetta rosolata e parmigiano reggiano grattugiato. Neppure qui ci sono le uova, ma in compenso è previsto che il ripieno sia aromatizzato con la noce moscata, che con questi ingredienti sta molto bene, valorizzandone il gusto e conferendo loro un gran profumo.

Quando preparare questa ricetta?

I bartolacci romagnoli possono essere usati come antipasto a pranzo o cena oppure come aperitivo pre-pasto oppure anche spuntino tra un pasto principale e l’altro.

Preparazione

  1. Fate sciogliere il lievito in un po’ d’acqua tiepida.

  2. In una ciotola con la farina setacciata, versate il lievito e acqua fino a ottenere un composto liscio, omogeneo ed elastico. Aggiungete anche una presa di sale e un pizzico di zucchero.

  3. Coprite con un canovaccio e lasciate riposare un’oretta.

  4. Fate bollire le patate. Pelatele e schiacciatele con la forchetta in un’altra ciotola.

  5. Tagliate la pancetta in cubetti minuscoli.

  6. Fate rosolare la pancetta in una padella con un fondo d’olio.

  7. Aggiungete il formaggio e la pancetta alle patate, insieme con un po’ di pepe e noce moscata. Impastate.

  8. Stendete l’impasto lasciato riposare con un matterello e tagliatelo con una ruota dentata, dopo aver sovrapposto due strati di pasta all’interno del quale avrete posto il ripieno a base di patate e pancetta.

  9. Scottate i ravioli su una piastra di ghisa ben calda.

Curiosità e consigli

  • Non c’è una misura tipo per i bartolacci: c’è chi li realizza molto grandi, ma se li fate piccoli potete usare un raviolatore per comporre la loro forma.
  • L’impasto non ha bisogno di altro sale, perché la sapidità è data dal parmigiano e dalla pancetta.