Carciofi Fritti

I carciofi fritti alla romana si preparano pulendo i carciofi e tagliandoli a spicchi.

Vengono poi immersi in acqua e limone, verranno passati in una pastella e fritti in olio, al termine della cottura verranno scolati su carta da cucina e serviti ben caldi.

Le varietà di carciofo sono classificate secondo diversi criteri. I principali sono quelli spinosi, quelli violetti e verdi e quelli primaverili o autunnali.

Preparazione

  1. Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne che sono le più dure e il gambo. Tagliateli in due, privandoli dell’eventuale “barba”. Lavateli e divideteli in 8 spicchi e immergeteli in acqua acidulata con succo di limone. 

  2. Preparate una pastella con le uova, la farina, l’olio d’oliva extravergine, un pizzico di sale e una macinata di pepe, mescolando bene. 

  3. Tuffatevi gli spicchi di carciofo sgocciolati e lasciateveli immersi per circa 10 minuti.

  4. Nel frattempo fate scaldare in una padella abbondante olio e quando sarà bollente friggetevi gli spicchi di carciofo, facendoli dorare da entrambe le parti.

  5. Man mano che saranno pronti, sgocciolateli con la paletta forata, passateli su carta da cucina e teneteli in caldo. 

  6. Trasferite i carciofi su un piatto da portata, spolverizzateli con un pizzico di sale e serviteli guarniti con qualche fettina di limone, ben lavato.

Varianti

Carciofi alla giudia

È è un classico della tradizione romana e costituisce un semplice contorno. Anche i carciofi alla giudia sono fritti così come vuole la tradizione romana.

Carciofi trifolati

Una variante fra le più classiche della cucina italiana. Semplicissimi da preparare, l’unica pecca sta nella pulizia dei carciofi che richiedono un bel pò di tempo. Per far prima potete sempre utilizzare i carciofi surgelati.

 

Curiosità e consigli

  • È importante immergere i carciofi in acqua acidulata perché in questo modo non si ossidano e non anneriscono.
  • Lasciate i carciofi immersi nella pastella per 10 minuti in modo che la pastella possa attaccare bene.