Cartellate pugliesi

Dolce natalizio in arrivo! Oggi vogliamo parlarvi delle cartellate, dolci fritti tipici pugliesi che per la loro bontà sono diffusi in tutta Italia. Si tratta di deliziose rose di pasta sottilissima che viene fritta e risalgono ai tempi antichi. Proprio per questo motivo la ricetta viene tramandata di famiglia in famiglia.

Proprio la tradizione vuole che le donne di famiglia si ritrovino tutte insieme per preparare una grande quantità di questi dolci, condividendo il loro sapere. Varie sono le ricette e le interpretazioni, ma la versione più classica è sicuramente quella che vuole le cartellate inzuppate nel vincotto.

Siete pronte a scoprire come prepararle per non arrivare impreparate al Natale? Seguiteci!

Quando preparare questa ricetta?

La cartellate si preparano in particolar modo nel periodo natalizio.

Preparazione

  1. In un pentolino ponete il vino bianco e l’olio. Scaldateli leggermente e nel frattempo ponete in una ciotola la farina setacciata e versatevi al centro l’emulsione di olio e vino. Impastate bene il tutto fino ad ottenere un panetto liscio, compatto e omogeneo.

  2. Foderate il panetto con la pellicola e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Trascorso questo tempo riprendete l’impasto, toglietelo dalla pellicola e prelevatene metà. Appiattitelo leggermente e successivamente utilizzate la nonna papera per ottenere delle sfoglie molto sottili.

  3. Dalle sfoglie ottenute ricavate dei rettangoli e, da questi ultimi, ricavate delle strisce larghe circa 3 cm e lunghe circa 30 cm. Prendete ogni striscia e pizzicate le due estremità del lato corto, sigillandoli bene. Arrotolate le strisce su loro stesse cercando di formare delle rose. Ricordate di pizzicare le cartellate in alcuni punti per evitare che si aprano in frittura.

  4. Una volta preparate tutte le cartellate, disponetele su una spianatoia coperte con un canovaccio asciutto e pulito in modo che possano asciugare. Vi occorreranno circa 5-6 ore. Trascorso questo tempo, friggete le cartellate in olio ben caldo per circa 3-4 minuti. Toglietele dall’olio e ponetele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

  5. Preparate il condimento, quindi in un pentolino versate il vincotto e scaldatelo. Immergetevi le cartellate fritte e asciutte poche per volta e fatele impregnare per bene su tutti i lati. Ponetele su un piatto da portata e servitele in tavola.

Varianti

Cartellate Bimby

Le cartellate si possono preparare anche col Bimby: vediamo insieme come fare. Versate tutti gli ingredienti nel boccale e mescolate a velocità 7 per qualche minuto e successivamente a velocità spiga per un paio di minuti. Toglietelo e avvolgetelo in pellicola per alimenti, quindi lasciatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.

Tirate la pasta molto sottilmente e tagliate delle striscioline lunghe circa 30 cm e larghe 2 cm. Pizzicate la pasta ogni 3 cm circa e avvolgetela su se stessa in modo da dare la forma alle cartellate. Friggetele in abbondante olio caldo e ponetele su carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso.

Nel frattempo preparate la farcitura, quindi ponete il vincotto in un pentolino e portiamolo a bollore. Immergete poche cartellate per volta e ponetele su un piatto da portata. Spolverizzate di zucchero e cannella e servitele in tavola.

Cartellate al cioccolato

Le cartellate al cioccolato si preparano setacciando la farina su una spianatoia. Si fa la fontana e al centro si versano olio, vino bianco, sale e zucchero. Si fa riposare l’impasto per 30 minuti, dopodiché si tira una sfoglia molto sottile, ottenendo delle strisce larghe circa 3 cm.

Piegate ogni striscia pizzicandola in più punti e arrotolatele in modo da ottenere le cartellate. Ponetele su una teglia da forno e cuocete a 180° per 15 minuti oppure friggetele in olio ben caldo.

Immergete ogni cartellata nel cioccolato fuso e fatelo asciugare. Proseguite in questo modo per tutte le cartellate ottenute, quindi servitele in tavola.

Cartellate senza glutine

Le cartellate senza glutine sono un’ottima alternativa alla ricetta tradizionale. Sulla spianatoia si versa la farina senza glutine e man mano si aggiunge il resto degli ingredienti. Si impasta il tutto fino a che non si ottiene una palla liscia e omogenea.

Si stende l’impasto fino ad ottenere una sfoglia sottile e da essa si ricavano le strisce lunghe circa 30 cm e larghe 2 cm. Si formano le cartellate e si lasciano asciugare per circa 6 ore, dopodiché si friggono in olio ben caldo fino a che non siano ben dorate.

Si tolgono dall’olio e si pongono su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso, quindi si scalda il vino cotto e si immergono poche cartellate per volta. Ponetele su un piatto da portata e servitele in tavola.

Curiosità e consigli

  • Le cartellate si conservano formate e crude per circa una settimana. Ovviamente si friggono al momento di essere gustate.
  • Spesso vengono servite anche intinte nel miele caldo, variante molto adatta ai più piccoli.