Charlotte di pandoro

La Charlotte di pandoro è un dolce scenografico, versatile e veramente facile da realizzare, anche senza cottura. Inoltre, può essere preparato con calma il giorno prima e riposto in frigorifero fino al momento del servizio.

La charlotte di pandoro potrebbe essere tranquillamente il dolce da portare in tavola al termine del pranzo di Natale. Con un po’ di fantasia e manualità, può essere reso un dessert veramente scenografico. Le fette di pandoro, disposte con cura, possono facilmente formare una corona che circonda il dolce, oppure essere tagliate dritte per un bordo più netto, o ancora si può giocare alternando movimenti inediti tra stelle e cerchi.

Il pandoro è un grande classico sulle tavole del Natale, e saperlo rivisitare con una ricetta semplice significa servirlo in maniera originale, aumentandone la golosità.

Eppure, la charlotte di pandoro può essere considerata anche una deliziosa torta degli avanzi. Bastano poche fette di pandoro per realizzarla, e nella crema possono essere sciolte anche le praline di cioccolato ricevute in dono.

Il pandoro può essere usato così come è, oppure irrorato di caffè, o con una bagna al succo di arancia o, se non verrà servito ai bambini, anche con una bagna leggermente alcolica, al limoncello oppure al rum.

Credits foto: musicaperlagola.

Quando preparare questa ricetta?

Preparate la charlotte di pandoro per il pranzo di Natale.

Preparazione

  1. Lasciate la gelatina in ammollo in una ciotola di acqua tiepida poi, in un pentolino, mescolatela con il latte intiepidito fino a farla sciogliere completamente.

  2. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente, poi versatelo nel latte con la gelatina, mescolando bene, e unite anche lo zucchero, poi lasciate raffreddare.

  3. Montate la panna a neve ben ferma, poi amalgamatela al composto di cioccolato.

  4. Tagliate il pandoro a fette non troppo sottili, di circa un centimetro e mezzo di spessore, e utilizzatele per foderare interamente una ciotola oppure una tortiera apribile.

  5. Versate la crema nella ciotola foderata di pandoro e lasciate in frigorifero a solidificarsi, almeno 4 ore. Prima di servirla, decorate la charlotte con zucchero a velo e frutti di bosco.

Varianti

Charlotte di pandoro all'arancia

Per realizzare una golosa crema all’arancia, con la quale farcire il guscio di pandoro disposto nella tortiera, mescolate in un pentolino due cucchiai di zucchero con due cucchiai di amido di mais. Aggiungete quindi un bicchiere di succo di arancia, e fate cuocere fino a far addensare la crema, poi lasciatela raffreddare. Montate a neve ferma la panna, poi mescolatela alla crema di arancia e farcite il guscio della torta, bagnato prima con altro succo di arancia. Riponete la charlotte in frigorifero alcune ore prima di servirla.

Charlotte di pandoro al limoncello

Il gusto del limoncello ben si abbina alla crema al cioccolato della ricetta originale. Potete sia aggiungerne un bicchierino alla crema che utilizzarlo per bagnare il pandoro prima di riempirlo con la farcitura.

Charlotte di pandoro Bimby

Per prima cosa, con il boccale freddo e la farfalla inserita, montate a neve la panna, circa 3 minuti a vel. 3, poi tenete la panna da parte. Senza pulire il boccale, dopo aver tolto la farfalla, mescolate lo zucchero con i fogli di gelatina strizzati e il latte. Tenete da parte anche questo composto. Infine, a 37°C vel.1, fate sciogliere il cioccolato. Unite quindi il composto con lo zucchero mescolando a vel. 1 e poi a mano unite il tutto alla panna montata.

Riempite il guscio di pandoro e tenete alcune ore in frigorifero prima di servire.

Curiosità e consigli

  • Se non temete di esagerare, preparate la crema con il mascarpone invece che con la panna.