Chow mein

Il chow mein è un piatto che tantissimi tra noi potrebbero aver mangiato in un ristorante cinese. Si tratta dei cosiddetti spaghetti saltati, che possono prevedere verdure, ma anche carne o gamberetti – noi vi diamo la ricetta con questi ultimi. Vi consigliamo di utilizzare, per ragioni di praticità, i gamberetti già sgusciati, altrimenti li dovete bollire in una pentola piena d’acqua e sgusciarli a mano.

La preparazione del chow mein è semplice ma piuttosto lunga, perché le diverse parti che compongono questa pietanza vengono cotte separatamente, per poi essere saltate alla fine tutte insieme. Si fanno bollire quindi i noodles, per cuocere in padella prima i gamberetti dopo averli marinati e in seguito le verdure. Il tutto, come detto, viene assemblato, per essere saltato nella stessa padella. Se non altro non c’è molto da pulire dopo aver mangiato.

Molte persone asiatiche sono intolleranti al lattosio, e quindi questa ricetta è adatta a coloro che non possono nutrirsi di derivati del latte. Non è però per vegetariani o vegani, a meno che non eliminate i gamberetti, che è in effetti una delle tante variazioni sul tema previste tradizionalmente dal chow mein. Se soffrite di celiachia, dovete controllare di cosa sono fatti i noodles che avete scelto: ce ne sono alcuni privi di glutine, ma altri sono a base di frumento e quindi non vanno bene.

Quando preparare questa ricetta?

I chow mein sono un primo piatto da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Mettete in una ciotola i gamberetti con un po’ di salsa di soia, un pizzico di bicarbonato e una spruzzata di pepe. Coprite con una pellicola e lasciate riposare in frigo per almeno un’ora.

  2. Fate bollire i noodles in una pentola con abbondante acqua. Scolateli e bloccate la cottura. Teneteli da parte.

  3. Prendete una ciotolina e mescolate un paio di cucchiai di salsa di soia, un cucchiaio di aceto di riso, uno di olio di semi di sesamo e mezzo cucchiaino di zucchero.

  4. Lavate la verza, pulitela e tagliatela a julienne. Pulite, lavate e tritate la carota. Lavate e tritate il sedano. Pulite e tritate il cipollotto. Lavate il peperone e tagliatelo a julienne.

  5. In una pentola con un fondo d’olio, saltate i gamberetti marinati. Scolateli e metteteli da parte.

  6. Nella stessa padella – rimpinguando d’olio se occorre – fate saltare le verdure. Scolatele e mettetele da parte.

  7. Ancora nella stessa padella – aggiungendo, sempre se occorre, un filo d’olio – saltate insieme i noodles con la marinatura, i gamberetti e le verdure, aggiustando di pepe e aggiungendo dei semi di sesamo, per qualche minuto.

Varianti

Chow mein vegani

In questa variante vi basta eliminare i gamberetti, ma preparare ugualmente una marinatura per condire i noodles e le verdure.

Chow mein di pollo

In questa variante si usa, al posto dei gamberetti, la stessa quantità di pollo, che viene marinata e cotta esattamente come il suo equivalente crostaceo.

Curiosità e consigli

  • Usate i gamberetti già sgusciati stavolta, per semplificarvi la vita.
  • Per bloccare la cottura dei noodles o li sciacquate in acqua corrente e li scolate o li mettete in una ciotola sotto alla quale avete posizionato del ghiaccio.