Crema chiboust

La crema chiboust è un condimento per diversi dessert, in particolare torte, per cui si pone come alternativa alla classica crema pasticciera. A differenza di quest’ultima, la crema chiboust si ottiene lavorando solo i tuorli (e non le uova intere) con lo zucchero, l’aggiunta di un addensante che in questo caso è amido di mais e amido di riso (e quindi non farina di tipo 00), e della panna fresca oltre il latte: a questa base si aggiunge la preparazione della meringa italiana, che viene mescolata all’amalgama.

Per questo colore e consistenza della crema chiboust è così diversa da quella della crema pasticciera, ma non è diversa la finalità di utilizzo: potete quindi usarla con torte farcite con la panna fino a quelle con la frutta, da quelle al cioccolato a quelle con le basi più disparate dalla pasta frolla al pan di Spagna. La versatilità è infatti la caratteristica principale di questa crema.

Per realizzare la crema chiboust non vi occorre nessun attrezzo particolare in cucina, con l’eccezione di una frusta elettrica di base che molti che si dilettano con la culinaria possiedono comunque. Bisogna però fare attenzione a non far impazzire la crema: l’addensamento sul fornello deve avvenire mescolando sempre nello stesso senso e quando si amalgama la meringa italiana, bisogna mescolare da sotto in su, affinché gli albumi montati a neve di cui è composta non si smontino.

Quando preparare questa ricetta?

La crema chiboust è un condimento per torte che possono essere consumate a colazione, a merenda o a fine pasto, quindi a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Dividete i tuorli dagli albumi. Mettete i tuorli in un pentolino e gli albumi in una ciotola.

  2. Nel pentolino, insieme ai tuorli, mescolate 60 grammi di zucchero, aggiungete gli amidi setacciati e il latte e la panna a filo, mescolando sempre.

  3. Mettete il pentolino sul fuoco e mescolate di tanto in tanto, sempre nello stesso verso. Quando il tutto inizia ad addensarsi, mescolate sempre fino a che non iniziano a comparire dei “crateri” che esplodono in superficie. Spegnete il fornello e continuate a mescolare, in modo che non si formino grumi. Coprite con una pellicola e lasciate raffreddare.

  4. In un altro pentolino, mescolate l’acqua con 70 grammi di zucchero e portate a ebollizione.

  5. Mescolate gli albumi nella ciotola con lo zucchero rimasto, aiutandovi con una frusta elettrica.

  6. Versate anche l’acqua e zucchero a filo dal pentolino, continuando a mescolare.

  7. Il composto ottenuto va amalgamato con la crema, da sotto in su, affinché gli albumi non si smontino.

Varianti

Crema chiboust al caffè

In questa variante, quando addensiamo la crema sul fornello, dobbiamo prevedere anche 30 grammi di caffè solubile in polvere nell’amalgama. Per il resto la ricetta resta identica alla principale.

Crema chiboust Bimby

In questa variante addensamento della base, realizzazione della meringa e unione delle due parti avvengono attraverso gli accessori Bimby.

Curiosità e consigli

  • Potete usare solo amido di mais come addensante, eliminando quindi l’amido di riso. Naturalmente dovete prevedere la quantità totale dei due ingredienti per un solo ingrediente.
  • Potete aromatizzare la crema con la vaniglia o con della buccia di limone, se preferite.