L’insalata capricciosa, a uno sguardo superficiale, può apparire molto simile all’insalata russa. In realtà si tratta di due piatti molto diversi, accomunati però dall’uso massiccio della maionese e dalla presenza della carota.
Tuttavia, se l’insalata russa è una pietanza vegetariana, l’insalata capricciosa è un piatto ancor meno inclusivo per via della presenza del prosciutto cotto, che è un ingrediente di provenienza animale. Quindi prima di prepararla per un pasto in cui ci sono commensali di cui non conoscete bene le abitudini alimentari, forse è il caso di pensarci bene.
Si tratta di un contorno stuzzicante e molto goloso, ma un’altra cosa importante da sapere è che l’insalata capricciosa è davvero semplice da preparare: la realizzazione consiste infatti nel mescolare gli ingredienti, puliti e tagliati opportunamente, insieme alla maionese e alla senape. Nessuno degli ingredienti ha bisogno di cottura, a differenza di quanto avviene invece con l’insalata russa. Le differenze tra queste due ricette sono pertanto più d’una, anche se l’aspetto resta simile.
La maionese però è un ingrediente che non va bene a tutti: purtroppo la si deve usare abbondantemente per preparare l’insalata capricciosa. Qualcosa si può risolvere con un bivio: scegliere tra la maionese in barattolo o prepararla in casa per avere maggiore controllo sugli ingredienti. Ma questo resta pur sempre un ingrediente con molti grassi e molte calorie, che non si adatta ad alcune abitudini dietetiche che possono essere legate a ragioni di salute. Inoltre la maionese contiene uova, che sono fonte di un’allergia molto diffusa.
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