Le brioches fatte in casa sono dolci da colazione diffusi in tutta Italia, da Nord a Sud.
Nel cappuccino o con la granita, sono immancabili per iniziare la giornata con una marcia in più.
Si tratta di cornetti molto morbidi e soffici, cotti in forno dopo una lunga lievitazione.
Ottime consumate al naturale e tuffate nel caffelatte o farcite con la meravigliosa nutella.
Anche la crema pasticcera e la marmellata sono delle ottime farciture da poter utilizzare, soprattutto se la marmellata è realizzata in casa con le vostre mani.
Le brioches si diffusero in Italia dopo il 1683 in Veneto, grazie ai rapporti fra Venezia e Vienna.
Fu proprio ad opera dei maestri fornai veneti che la ricetta di potè diffondere in tutta Europa.
Esistono alcune varianti che si differiscono per lo più nei metodi di impasto e di lievitazione.
Brioches fatte in casa con lievito madre
Variante molto naturale perchè prevede l’utilizzo del lievito madre.
Dovete tener conto che su circa 400 grammi di farina dovrete utilizzare 150 grammi di pasta madre.
Tenete anche conto che i tempi di lievitazione si allungheranno ulteriormente.
Brioches fatte in casa alla ricotta
La ricotta viene incorporata nell’impasto.
Ha il compito di alleggerire la preparazione e di far ottenere un prodotto finale molto soffice.
Inoltre l’utilizzo di questo cremoso latticino fa ridurre nettamente le proporzioni di burro previste per la ricetta originale.
Brioches fatte in casa al cacao
Come per tutti i dolci, anche per le brioches vale la regola del sostituire parte della farina con del cacao amaro.
Risultato? Delle brioches altrettanto soffici, ma più golose grazie all’utilizzo del cacao.
Si consiglia di farcirle con una crema al latte o una crema a base di ricotta.
Brioches fatte in casa col tuppo
Le classiche brioches della tradizione siciliana.
Caratterizzate dall’unione di due palline poste una sopra l’altra e lasciate lievitare.
Quando sono pronte tuffatele nelle granite o farcitele col gelato.
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