Il kunafa è un dessert tipico del Mediterraneo. Kunafa è il nome che questo dolce assume in Grecia, mentre in Medio Oriente potreste sentirlo chiamare kunefe o knafeh. Il piatto è infatti diffuso in varie nazioni, dalla Turchia all’Egitto, da Israele ai Balcani.
La cosa interessante è che rappresenta una ricetta tutt’altro che stucchevole, grazie alla presenza di ingredienti semplici. Va però ricordato che si tratta di una ricetta vegetariana e non vegan, per via di alcuni ingredienti a base di latte vaccino (il latte stesso, il burro e la panna fresca).
Il procedimento per realizzare il kunafa, nonostante l’esotismo che porta con sé, è davvero semplice. Si preparano infatti i due strati, quello inferiore e quello superiore mescolando un tipo di pasta fillo chiamata kataifi (è quella che si presenta visivamente in tanti filamenti) con il burro fuso.
Nel mezzo, tra i due strati, ci va una crema che si ottiene mescolando e cuocendo il latte, la panna e l’amido di mais. Completano il quadro i condimenti a base di succo di limone zuccherato e la granella di pistacchio.
Nella ricetta originale del kunafa esiste anche un’aromatizzazione a base di acqua di rose, ma non sempre è di facile reperibilità. Mentre se non trovate la pasta kataifi in vendita potreste ingegnarvi a farla in casa, con l’acqua di rose in commercio avete più opportunità solo se vivete in città.
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