Gli spaghetti alla cipolla di Tropea sono una ricetta saporita, ma non per tutti: al di là del fatto che la pietanza è solo vegetariana e contiene glutine, bisogna ricordare che non a tutti piace la cipolla, per via del suo odore, per il suo sapore dolciastro e magari anche per i problemi all’alito che provoca successivamente alla consumazione. Quindi se non sapete proprio tutto delle abitudini alimentari dei vostri commensali, forse non è un piatto da preparare in tutte le occasioni.
Esistono fondamentalmente due modi per preparare gli spaghetti alla cipolla di Tropea: in entrambi si fa bollire la pasta e si prepara il condimento facendo appassire le cipolle in una padella con olio di oliva. Tuttavia le cipolle appassite in padella possono andare a condire direttamente la pasta, oppure essere frullate per formare una cremina morbida e deliziosa. Sempre in entrambi i casi si impiatta con del formaggio grattugiato.
La cipolla di Tropea è un tubero che viene coltivato in Calabria. Si tratta di una cipolla bianca con la buccia rossa, che contiene molti zuccheri oltre che ferro, selenio, iodio, zinco, magnesio, vitamina C ed E.
Ma restando sulla cipolla, ingrediente fondamentale per preparare gli spaghetti alla cipolla di Tropea, si ritiene che questo tubero abbia caratteristiche antibatteriche, antimicotiche e antivirali.
Cosa ne pensi?