Gli straccetti di vitello rucola e grana sono un grande classico della cucina regionale italiana, perché si fondano sull’utilizzo della carne e il connubio con ingredienti vegetali e non.
Per questa ragione, non solo questa pietanza non può essere consumata da vegetariani, vegani e coloro che sono allergici o intolleranti al singolo ingrediente, ma non può essere consumata nemmeno da coloro nella cui dieta, per motivi di salute o religiosi, è sconsigliato di mescolare in uno stesso piatto proteine animali diverse (per via della presenza contestuale di carne e formaggio).
La preparazione degli straccetti di vitello rucola e grana è molto semplice e veloce: questo significa che va benissimo per un’ampia fascia di persone, da coloro che muovono i primi passi in cucina, a coloro che hanno poco tempo o poca voglia di stare in quella stanza della casa. La cottura della carne in questo piatto è infatti molto breve e gli altri ingredienti vengono utilizzati crudi.
Il gusto degli straccetti di vitello rucola e grana si basa su un equilibrio di forme, colori e soprattutto sapori. C’è la carne che deve risultare succosa (e per questa ragione non dovete eccedere con la cottura, per mantenerla morbida), c’è l’acidulo del pomodoro, un bonus che si sposa bene con l’acre della rucola e la dolcezza avvolgente del grana padano, un formaggio capace di suscitare in alcuni la cosiddetta acquolina in bocca.
Cosa abbinare agli straccetti di vitello?
Si consiglia l’abbinamento con un vino rosso corposo, come un Barolo.
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