La tagliata di pollo con salsa tartara è un piatto molto saporito, che potrebbe piacere a grandi e piccini. Ma naturalmente se avete ospiti c’è da prestare attenzione all’inclusione: la ricetta contiene pollo e uova, quindi non è adatta a vegetariani e vegani, oltre che a coloro che sono allergici o intolleranti al singolo ingrediente. Potete accompagnare il piatto, se siete adulti, con un bicchiere di birra artigianale chiara, un vino bianco delicato oppure un rosé.
Sono previste due fasi per la realizzazione della tagliata di pollo con salsa tartara. La prima fase consiste nella realizzazione della salsa tartara, che è come una maionese ma più ricca. Se preferite, tuttavia, potete usare la salsa tartara già pronta: in ogni supermercato potrete trovarne di diversi marchi.
La seconda fase consiste nella marinatura e nella cottura sulla piastra del pollo, che poi va impiattato seguendo dei tagli e condito appunto con la salsa tartara. Quando preparate la tagliata di pollo con salsa tartara dovete però tenere bene a mente delle prescrizioni legate alla sicurezza del cibo.
La prima riguarda le uova. Prima di usarle è bene lavarle, in particolare quelle che vengono utilizzate senza cottura. Inoltre in presenza di uova crude sempre meglio usare quelle che si acquistano in confezione perché sono maggiormente controllate: potete usare crude quelle sfuse dal contadino solo se conoscete alla perfezione la provenienza (ovvero che gli animali mangino in maniera sana, siano allevati realmente a terra e che i loro cibi non presentino pesticidi). Se le uova le cuocete, potete invece usare quelle che preferite.
La seconda prescrizione riguarda il pollo, che deve essere ben cotto: le tagliate di altre carni prevedono la cottura al sangue, ma con il pollo è meglio non rischiare.
Cosa ne pensi?