Finocchi al forno

I finocchi al forno formano un contorno sostanzioso e ricco di sapore, la cui cottura termina in forno con la classica gratinatura.

Per prepararli bisognerà comprare dei bei finocchi carnosi, di modo che possano essere mondati, tagliati in quarti, scottati in acqua salata, saltati in padella con del burro, cospargersi con besciamella e abbondante formaggio grattugiato e quindi gratinati.

Sono quel che si dice un piatto molto gustoso e proprio per questo potrete persino proporli ai vostri bambini, che grazie al suo sapore dolce risulta essere un ortaggio molto amato.

Oltre al finocchio che tutti conosciamo, in cucina viene utilizzato moltissimo anche il finocchietto selvatico e i suoi semi per la creazione di altri gustosissimi piatti.

Preparazione

  1. Iniziate la preparazione dalla besciamella facendo fondere in un tegame 40 grammi del burro previsto e aggiungendo la farina. Dopo aver mescolato bene per evitare la formazione di grumi unite il latte e continuate a mescolare fino all’addensamento della salsa. Aggiungete, infine, la noce moscata e il sale.

  2. Mescolate fino ad ottenere una salsa omogenea. Nel frattempo pulite i finocchi tagliando le cime, privateli delle foglie esterne più coriacee e infine divideteli in quarti.  Lavateli sotto l’acqua corrente, scolateli e tuffateli in abbondante acqua bollente salata. Scottateli per circa 10 minuti.

  3. Trascorsi i 10 minuti, scolate bene i finocchi e metteteli a dorare per altri 10-15 minuti in una padella nella quale avrete fatto fondere 30 grammi di burro. 

  4. Una volta che i finocchi avranno assunto un aspetto dorato sulla superficie adagiateli in una pirofila, versateci sopra la besciamella e cospargeteli di parmigiano grattugiato.

  5. Infornateli nel forno caldo a 200° per circa 20-25 minuti, finchè non si sarà formata sulla superficie una bella crosticina dorata. 

  6. Estraete quindi i finocchi dal forno, lasciateli intiepidire e servite.

Curiosità e consigli

  • L’espressione “lasciarsi infinocchiare” derica dall’abitudine dei cantinieri di offrire spicchi di finocchio orticolo a chi si presentava per acquistare il vino custodito nelle botti. Il grumolo infatti contiene sostanze aromatiche che rendono gustoso anche un vino di qualità scadente o prossimo all’acetificazione.
  • La comune distinzione tra finocchio femmina e finocchio maschio è solo formale: il primo è di forma tondeggiante e il secondo di forma allungata. Il cosiddetto finocchio femmina, più apprezzato sotto l’aspetto merceologico perché meno fibroso e più carnoso, si ottiene grazie al concorso di fattori ambientali associati alla natura del terreno e alla sua sistemazione superficiale e ad un’adeguata tecnica colturale.
  • I finocchi al forno si conservano in frigorifero chiusi in un contenitore ermetico per un paio di giorni al massimo. 
  • Se volete provarli in una versione più sostanziosa potrete passarli in una salsa abbastanza densa, avendoli precedentemente lessati, e amalgamandoli con parmigiano, pangrattato e un pò di prosciutto cotto.