Aragosta alla Catalana

L’aragosta alla catalana è un ottimo secondo piatto a base di pesce che viene servito nelle serate speciali, per esempio una romantica cena di San Valentino. Per quanto possa sembrare complessa prepararla, è un piatto molto semplice.

Come dice il nome stesso, è un piatto tipico della Catalogna che è una regione della Spagna e viene preparato facendo lessare questo buonissimo crostaceo per qualche minuto e successivamente scolato e fatto raffreddare prima di essere tagliato a metà per il lungo.

Da qui verrà estratta la polpa che servirà a preparare il ripieno da condire con un emulsione di olio, sale e pepe.

Preparazione

  1. Per prima cosa lessate l’aragosta in abbondante acqua bollente salata e per almeno 25 minuti. Trascorso il tempo di cottura lasciatela raffreddare nella sua acqua di cottura e successivamente scolatela e tagliatela a metà nel senso della lunghezza.

  2. Estraete la polpa e tagliatela a pezzi. Ponetela in un’insalatiera e nel frattempo sbucciate la cipolla e tritatela finemente. Unitela alla polpa e ora lavate i pomodori che andranno affettati. Eliminate i semi e tutta l’acqua di vegetazione e uniteli nella stessa ciotola del crostaceo.

  3. Mescolate per bene il tutto e in una ciotola a parte preparate un emulsione con olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe. Condite la polpa dell’aragosta e mescolate per bene. A questo punto avrete due opzioni per servire questo squisito piatto.

  4. Potrete servirla nella ciotola in cui l’avrete preparata, oppure sciacquare le corazze dell’aragosta da cui avrete estratto la polpa e servire l’aragosta alla catalana nel suo guscio.

Varianti

Aragosta alla griglia

Una variante molto golosa è l’aragosta alla griglia che viene preparata tagliando l’aragosta a metà e ponendo entrambe le metà ottenute su una griglia rovente sul lato del dorso, avendo cura di ungere la polpa con olio extravergine d’oliva e succo di limone. Successivamente andranno cotte per pochi minuti dal lato della polpa e servite in tavola con la marinata preparata, a base di olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe bianco. Si consiglia di rigirarle spesso in modo da cuocerle uniformemente.

Aragosta all'arancia

Volete cambiare letteralmente gusto? Provate l’aragosta all’arancia che vi farà ottenere un secondo piatto a base di pesce dal sapore davvero prelibato. L’aragosta deve essere scottata in acqua bollente per almeno 30 minuti e successivamente fatta raffreddate. Nell’acqua dovrete aggiungere sedano, carota e cipolla in modo che l’aragosta acquisisca per bene gli odori. Quando si sarà raffreddata completamente dovrete estrarre la polpa praticando un incisione sulla pancia del crostaceo. La polpa andrà tagliata a medaglioni e fatta insaporire in padella con del burro fuso, sale e pepe. Il tutto andrà sfumato con del brandy e fatto cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo si dovrà unire la panna, i tuorli  e il succo delle arance. Cuocete per qualche altro minuto o comunque fino a che la salsina non si sia ben rappresa. Servite su un piatto da portata irrorandola con il sugo preparato e decorando con l’arancia rimasta.

 

Aragosta all'americana

In questa variante l’aragosta viene fatta bollire in acqua, aceto, sale, pepe ed erbe aromatiche. Dopodichè si lascerà freddare in modo da tagliarla a metà ed estrarne la polpa che andrà fatta rosolare in padella con del burro fuso. Si regola di sale e pepe e si aggiunge anhe la paprika, un goccio di marsala e un goccio di brandy per farla fiammeggiare. Infine si aggiungere la panna insieme all’uovo sbattuto e si lascia cuocere il tutto per circa 10 minuti. L’aragosta andrà servita insieme alla sua salsa di cottura con dei crostini di pane precedentemente preparati.

Aragosta al burro

L’aragosta al burro è un secondo piatto parecchio gustoso che viene preparato con una golosa salsina a base di burro a cui vengono aggiunte delle erbe aromatiche con delle uova e del succo di limone. Ma vediamo insieme come prepararlo nel dettaglio. Il burro andrà lavorato a temperatura ambiente con l’aggiunta delle erbe aromatiche che più preferite fino ad ottenere una salsa omogenea che verserete su un foglio di carta forno in modo da realizzare una sorta di panetto che andrà posto in frigorifero a rassodare. Nel frattempo fate cuocere l’aragosta in abbondante acqua salata insieme a carota, sedano e cipolla e lasciatela cuocere per almeno 15 minuti. Nel frattempo riprendere il panetto di burro e farlo fondere a bagnomaria. Sbattete le uova insieme al succo di limone e un pizzico di sale e pepe. A questo punto versate il composto di uova al burro fuso a bagnomaria e cuocete in questa modalità fino a che non otterrete una crema densa e omogenea. Nel frattempo l’aragosta che avrete precedentemente scolato, si sarà raffreddata e dovrete estrarre la polpa e tagliarla a fette guarnendola con la salsa al burro. È un piatto che può essere servito come un buon secondo o come antipasto. Ricordate che il piatto deve essere accompagnato dalle ciotoline che conterranno la crema al burro in modo che ogni vostro ospite possa condirla in base ai gusti.

Aragosta gratinata al forno

L’aragosta gratinata al forno è un antipasto molto gustoso e raffinato che viene preparato facendo bollire il crostaceo in acqua bollente insieme a una carota, una costa di sedano, una cipolla e qualche foglia di alloro. Fatele scottare per almeno 15 minuti, dopodichè scolatele e fatele raffreddare. Una volta fredde dividetele a metà e togliete tutta la polpa che metterete da parte in una ciotola. Unite alla polpa della maionese e un pizzico di sale e frullate fino ad ottenere una salsa liscia e omogenea. Ponete la salsa ottenuta nelle corazze che avrete sciacquato e asciugato per bene e disponetele su una placca da forno. Cospargete con del pangrattato e mettetele in forno con la funzione grill per circa 10 minuti.

Curiosità e consigli

  • La scelta ideale per ottenere un’ottima ricetta è utilizzare un’aragosta viva e la vostra aragosta alla catalana sarà sicuramente superlativa.
  • Se non volete toccare un crostaceo vivo, potrete pur sempre acquistare l’alternativa congelata.
  • L’aragosta alla catalana può essere preparata anche con l’astice che è più economico rispetto all’aragosta.
  • È un tipico secondo piatto a base di pesce della cucina spagnola, ma dovrete fare attenzione a non utilizzare tanti aromi soprattutto la cipolla per non coprire il sapore del crostaceo.
  • Se usate un’aragosta già congelata si sconsiglia la congelazione.
  • L’aragosta alla catalana si conserva in frigorifero chiusa in un contenitore ermetico per massimo 1 giorno.