I carciofi trifolati sono una ricetta fra le più classiche in cucina.
Sono molto semplici da preparare, ma se proprio vogliamo trovare un difetto questo sta nella pulizia degli stessi carciofi.
Fanno parte della categoria dei contorni e, per questo motivo, si prestano ad essere un valido e gustoso accompagnamento di piatti a base di carne e di pesce.
I carciofi sono ortaggi di cui si consuma principalmente il fiore e i rispettivi gambi.
Esistono diverse varianti di carciofi trifolati e si possono mangiare in molti modi, persino condire la pasta.
Eccone alcune:
Carciofi trifolati Bimby
Non dovrete far altro che proseguire come da ricetta classica, inserendo tutti gli ingredienti nel boccale e cuocere per circa 20 minuti, impostando una temperatura di 100° e la velocità 1.
Carciofi e patate trifolati
Variante più golosa della ricetta classica, in quanto è prevista l’aggiunta delle patate e al posto dell’olio si utilizza il burro.
Per il resto si procede nella stessa identica maniera della ricetta originale e una volta cotto il tutto si serve.
Carciofi e funghi trifolati
Questa variante è molto simile a quella con le patate.
Fate soffriggere l’aglio con il burro o con l’olio e aggiungete i carciofi puliti e divisi in quattro e i funghi affettati sottilmente.
Saltateli per qualche minuto e copriteli col brodo.
Proseguite la cottura fin quando il brodo si sarà asciugato e sia i carciofi che i funghi saranno ben cotti.
Cosa ne pensi?