Il cous cous dolce è un dessert tipico della Sicilia. Come l’analogo cuscusu, un piatto tradizionale a base di pesce, molluschi e frutti di mare derivato dalla cucina araba – che in Sicilia ha visto una lunga e fiorente influenza nella storia – viene preparato di solito nella zona di Trapani, in particolare durante i giorni compresi tra Natale e la Befana. Tuttavia con alcune piccole differenza è presente anche in altre zone dell’isola, come nell’hinterland di Agrigento.
La cucina (e quindi la pasticceria) siciliana si basa su un equilibrio di sapori che sono al tempo stesso delicati ma sono anche molto riconoscibili grazie alla loro “personalità”, e il cous cous dolce non fa differenza. Oltre al cous cous in sé, da reidratare con acqua e un po’ di olio di oliva, si utilizzano infatti ingredienti dolci tipici della regione, come lo zucchero a velo che rappresenta l’ingrediente base di alcune ricette come la frutta di Martorana, oppure mandorle, pinoli, e canditi. In alcune zone e diffuso utilizzare i canditi alla zucca.
Purtroppo il cous cous contiene glutine e questo rende il cous cous dolce in adatto a coloro che soffrono di celiachia. Tuttavia quest’ingrediente contiene valori nutrizionali importanti come potassio, fosforo, magnesio, calcio e ferro oltre a varie vitamine.
È molto digeribile e può essere consumato in tranquillità da coloro che soffrono di problemi cardiovascolari, a cui solitamente è proibito il consumo di carboidrati complessi.
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