Dettagli ricetta

Preparazione

10 minuti

Difficoltà

Cottura

1 ora e 30 minuti

Costo

Dosi

per 8 persone

Faraona al forno

La faraona al forno è un secondo piatto perfetto per i pranzi importanti, in particolare si trova su moltissime tavole durante il pranzo di Natale o il cenone di Capodanno. Chi ama il sapore particolare di questa carne, però, trova l’occasione di cucinarla spesso durante l’anno, anche solo per il pranzo della domenica.

Cuocerla al forno ha l’indubbio vantaggio di richiedere poca preparazione in cucina: è una ricetta piuttosto semplice e dal risultato garantito.

L’operazione più complicata è la corretta pulizia della faraona, ma si può facilmente evitare di doversi occupare dell’eviscerazione chiedendo al macellaio una faraona già pulita. Non sarà forse quello che fanno i grandi chef, ma è quello che sinceramente consigliamo!

La carne di faraona è piuttosto magra e può essere scelta anche da chi segue una dieta. Per questo motivo, però, è bene ricordarsi di idratarla durante la cottura, perché potrebbe risultare stopposa dato che ha poco grasso. Senza dubbio, il contorno perfetto da servire con una gustosa faraona al forno è un bel piatto di patate, magari anch’esse cotte al forno. Sicuramente ognuno ha già la sua ricetta collaudata, ma qui di seguito vi proponiamo la nostra:

Credits fotografia: pomodororosso.blogspot.com

Quando preparare questa ricetta?

Cucinate la faraona al forno per il pranzo di Natale.

Preparazione

  1. Se non avete acquistato una faraona già pulita, la prima cosa da fare è eviscerarla e verificare che non sia rimasto del piumaggio. Dopo averla ben pulita, spennellatela con olio e con erbe aromatiche. Potete scegliere anche i mix per arrosto.

  2. Farcitela con un rametto di rosmarino, salvia e altre erbe a vostro piacimento. Aggiungete uno spicchio di aglio e legate le zampe con lo spago.

  3. Ungete la teglia da forno, adagiate la faraona, salate e coprite con un coperchio.

  4. Cuocetela in forno ben caldo, a 200°C, per almeno un’ora e mezza.

    Dopo mezz’ora, aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco.

    Servite ben calda con le patate arrosto.

Varianti

Faraona alla cacciatora

La cottura della faraona alla cacciatora si inizia in padella, con un classico soffritto di cipolla, aglio, erbe aromatiche, un cucchiaio di burro e olio. Aggiungete quindi la faraona tagliata a pezzi, e fatela rosolare bene su tutti i lati, girandola ogni volta che è necessario. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco e, non appena evapora, aggiungete anche un bicchiere di passata di pomodoro, sale e pepe. Lasciate cuocere un’ora coperta, ogni tanto controllate che il liquido non sia evaporato e, nel caso, aggiungete acqua calda o brodo.

A 5 minuti dal termine della cottura, aggiungete una manciata abbondante di olive taggiasche. Quindi, servite calda.

Faraona in umido

Per preparare la faraona in umido, fate un trito di cipolla o scalogno, carote, sedano e, se vi può piacere, della pancetta ridotta a cubetti. Fate soffriggere in olio abbondante, poi aggiungete la faraona tagliata a pezzi. Sfumate con un bicchiere di vino bianco e una volta evaporato, salate, pepate e posizionate un coperchio. Lasciate cuocere almeno 40 minuti, poi servite calda.

Curiosità e consigli

  • Se volete una faraona ancora più morbida, prima di infornare ricopritela interamente con fette di pancetta;
  • Se avete una teglia di coccio utilizzatela per la cottura della faraona al forno.