Gamberoni al guazzetto

I gamberoni al guazzetto sono una ricetta che proviene dalla tradizione culinaria italiana. Si tratta di un piatto trasversalmente presente in tutte le regioni marinare, che magari lo preparano con qualche piccola variante legata al singolo ingrediente (oppure trovate la stessa ricetta con altri crostacei, come per esempio le mazzancolle, ma può essere un modo interessante anche per preparare un buon sugo a base di astice).

Si tratta di un secondo piatto molto gradevole, ma anche di un piatto unico volendo, da accompagnare con qualche fetta di pane di grano per pescare i pomodorini o farci scarpetta. Per coloro a cui piace l’aglio: potete lasciarlo a ricetta ultimata, altrimenti vi suggeriamo di tagliarlo a rondelle e non tritarlo, perché così potete toglierlo prima di servire. L’aglio, in questo modo, avrà insaporito il piatto ma non rappresenterà un gusto troppo invadente per coloro che non lo gradiscono troppo.

Dato che i gamberoni a guazzetto possono anche rappresentare un condimento, potremmo inoltre pensare di trasformarli in un primo piatto, con l’aggiunta di pasta (ma naturalmente dovete ricalibrare le quantità degli ingredienti).

Un taglio di pasta particolarmente consigliato sono i paccheri, ma potete provare anche altri tagli corti, come i pennoni rigati o i maxi fusilli, in modo che il piatto sia tutto declinato sulla grandezza.

Quando preparare questa ricetta?

I gamberoni al guazzetto sono un secondo di mare leggero ma gustoso, che può essere preparato a pranzo o a cena anche come piatto unico. Naturalmente l’estate è il suo periodo d’oro, ma trovando i pomodorini giusti va bene in tutte le stagioni.

Preparazione

  1. Sciacquate i gamberoni e posizionateli in una padella molto grande (meglio con un coperchio di vetro), in modo che siano più o meno distanziati.

  2. Lavate e asciugate i pomodorini. Dopo di che tagliateli a metà e aggiungeteli in padella.

  3. Pulite e tagliate l’aglio a rondelle.

  4. Aggiungete un po’ di olio d’oliva, il sale, il pepe e il peperoncino piccante.

  5. Cuocete con il coperchio a fuoco vivace ma non troppo. Quando i gamberoni sono quasi a fine cottura, sollevate il coperchio e sfumate con il vino.

  6. Aggiungete il prezzemolo fresco. Continuate a cuocere per un paio di minuti e il piatto è pronto (e va consumato caldo, ma è buono anche freddo).

Varianti

Gamberoni al guazzetto al forno

In questa variante, basta disporre in una teglia gli ingredienti: i gamberoni, i pomodorini tagliati a metà, l’aglio a rondelle, una spruzzata d’olio, il sale e le spezie. Si cuociono in un quarto d’ora in forno preriscaldato a 200°C.

Gamberoni al guazzetto Bimby

Avendo il Bimby, tritate aglio e prezzemolo nell’apposito contenitore. Cuocete insieme gamberoni e olio e poi successivamente aggiungete i pomororini, il vino e il sale.

Curiosità e consigli

  • La stessa ricetta si può realizzare anche con i gamberetti, sempre nella medesima quantità per 6 persone.
  • Anziché utilizzare il vino bianco, si può ricorrere ad altri alcolici per sfumare. Alcuni utilizzano il brandy, ma meglio qualcosa di più chiaro o incolore, come la vodka o il gin (ovviamente non rum bianco o sambuca che risulterebbero stridenti).
  • Volendo, potete togliere preventivamente al gamberone il carapace dalla testa. Ma potete anche cucinarli così come sono, limitandovi a tagliare loro i “baffi”, sciacquandoli bene e pulendoli nell’acqua. C’è chi trova le teste dei gamberoni molto gustose, per cui se ci sono ospiti è meglio tenerle che non si sa mai.