Gnocchi al nero di seppia

Gli gnocchi al nero di seppia sono un primo piatto a base di un impasto che prevede l’utilizzo di patate bollite e schiacciate. Sì tratta di una pietanza abbastanza interessante, che consiste nella realizzazione degli gnocchi di patate tradizionali, con l’aggiunta appunto del nero di seppia. Questo rende gli gnocchi adatti a sposarsi con un condimento a base di ingredienti di mare, ma anche a commissioni interessanti, dai più tradizionali gamberetti e zucchine insoliti fagioli con cozze nere.

E non vi spaventate se il piatto vi sembra particolarmente tradizionale o raffinato: sì, è entrambe queste cose, ma al tempo stesso si adatta a essere realizzato anche da coloro che muovono i primi passi in cucina. E questo avviene anche attraverso qualche piccola agevolazione. Per esempio: gli gnocchi al nero di seppia possono essere cavati tradizionalmente usando i rebbi di una forchetta, ma se andate di fretta e desiderate ottenere un piatto più bello a vedersi potete usare il retro di una grattugia.

Ricordate che, se preparate gli gnocchi al nero di seppia per un pasto in cui ci sono dei commensali di cui sapete poco, questo piatto non è molto inclusivo: la presenza del nero di seppia rende infatti la pietanza inadatta sia a vegetariani sia a vegani. Questi ultimi non potrebbero comunque consumare gli gnocchi di patata anche per la presenza di formaggio e uova. Inoltre si utilizza una farina che contiene glutine e quindi la ricetta non va bene neppure perché è celiaco.

Quando preparare questa ricetta?

Gli gnocchi al nero di seppia sono un primo piatto da consumare a pranzo oppure a cena.

Preparazione

  1. Lavate il prezzemolo e tritatelo.

  2. Lavate le patate e fatele bollire in una pentola con abbondante acqua. Il tempo per la cottura è legato alla grandezza delle patate, quindi tagliatele a metà se sono troppo grandi. Controllate la cottura con una forchetta, scolatele e pelatele.

  3. Su una spianatoia, schiacciate le patate con lo schiacciapatate (o con una forchetta) e impastatele con l’uovo, l’albume, il formaggio e la farina, in base a quanta ne prende: dovete ottenere un impasto omogeneo e malleabile ma non molle.

  4. Aggiungete, continuando a impastare, il prezzemolo tritato, una presa di sale, del pepe e il nero di seppia. Se l’impasto è un po’ molle, aggiungete ancora farina.

  5. Formate dei serpentelli con l’impasto e tagliateli a tocchetti. Cavate i pezzetti di impasto usando i rebbi di una forchetta. Poneteli ben distanziati su un piano infarinato. Lasciateli asciugare un po’, magari comprandoli con un canovaccio.

  6. Cuocete gli gnocchi in una pentola con acqua: quando vengono a galla sono pronti. Scolateli e conditeli. Serviteli caldi.

Varianti

Gnocchi al nero di seppia con calamari

In questa variante, gli gnocchi si accompagnano a un condimento fatto con 500 grammi di calamari (surgelati) puliti e tagliati ad anelli, che vengono saltati in padella con 25 pomodorini lavati e tagliati a metà e uno spicchio d’aglio schiacciato in un fondo d’olio di oliva. Il condimento viene sfumato con del vino bianco, e aggiustato di sale e di pepe.

Curiosità e consigli

  • La quantità della farina è in realtà variabile perché dipende dalla consistenza delle patate.
  • Se andate di fretta e desiderate una texture sorprendente, cavate gli gnocchi usando il retro di una grattugia.
  • Condite gli gnocchi come preferite, ma un condimento a base di mare (per esempio gamberetti e zucchine saltati in padella) è preferibile. Provate qualcosa che ad alcuni sembra insolito, come fagioli e cozze.