Involtini di carpaccio

Gli involtini di carpaccio sono un’idea stuzzicante per i vostri aperitivi ma anche come antipasto per pranzo o cena. Prepararli è molto semplice e veloce, in più hanno un sicuro impatto visivo perché anche in cucina l’occhio vuole la sua parte. E, non dimentichiamolo, sono estremamente raffinati.

C’è però una questione da risolvere quando parliamo di involtini di carpaccio e di carpaccio in generale. Quando prepariamo cibi crudi e li offriamo alla nostra famiglia, ai nostri amici o a qualche conoscente, è bene che siamo sicuri di ciò che andiamo a mettere in tavola. È fondamentale quindi che abbiate un macellaio di fiducia e che la carne segua una catena del freddo abbastanza rigorosa prima di essere portata in tavola.

In altre parole, voi andate dal macellaio e vi fate affettare il carpaccio fresco da preparare rigorosamente in giornata. Non vi fermate a fare il resto della spesa, ma, soprattutto se fa caldo, correte a mettere il carpaccio in frigo nel ripiano più freddo (solitamente è quello più vicino al freezer). Inoltre dopo aver preparato e impiattato i vostri involtini di carpaccio, rimetteteli in frigo sullo stesso ripiano.

La ricetta degli involtini di carpaccio si presta a diverse varianti: possiamo preparare i nostri involtini con il manzo ma anche con del salmone sia surgelato con l’abbattimento che affumicato, oppure possiamo pensare a degli involtini cotti, ma in quest’ultimo caso vanno serviti come secondo piatto.

Quando preparare questa ricetta?

Gli involtini di carpaccio sono un antipasto finger food che può essere consumato come aperitivo, oppure a pranzo o cena.

Preparazione

  1. Stendete su una spianatoia le fettine di carpaccio.

  2. In una ciotola mescolate insieme un po’ di sale, pepe e olio extravergine d’oliva.

  3. Spennellate da un lato le fettine di carpaccio e poi piegatele a metà in modo che il condimento resti all’interno.

  4. Ricoprite le fettine di carpaccio piegate a metà con fettine di scamorza. Possono essere un po’ più grandi del carpaccio, ma solo un po’. Non eccedete.

  5. Adagiate sul carpaccio piegato a metà e sullo strato successivo di formaggio le fettine di prosciutto, adattando con le pieghe anche queste in modo che corrispondano a un po’ meno della superficie del carpaccio.

  6. Ora avete tre strati: carpaccio, scamorza e prosciutto. Sull’ultimo strato metteteci un po’ di rucola ben lavata.

  7. Arrotolate gli involtini e sistemateli in un piatto. Se si aprono comunque, aiutatevi con uno stuzzicadenti di traverso per sistemarli.

Varianti

Involtini di carpaccio al forno

In questa variante si usa il carpaccio, il prosciutto cotto anziché quello crudo, la scamorza e il sale secondo le quantità della ricetta principale. Tuttavia gli involtini vengono spennellati all’esterno con l’olio di oliva e vengono cotti a forno preriscaldato a 180°C per cinque minuti. Volendo si possono accompagnare gli involtini con patate al forno.

Involtini di carpaccio di salmone

In questa variante le fette di carpaccio sono di salmone. Ogni fetta viene rivestita da un lato con formaggio spalmabile e poi viene utilizzata la rucola quando si avvolgono i pezzi su loro stessi.

Curiosità e consigli

  • Il formaggio va messo subito dopo la carne nel roll, perché anche se parliamo di cibo crudo e quindi non di formaggio fuso, funge comunque da “collante”.
  • Al posto del prosciutto potete usare un salume o un insaccato che preferite. Badate, all’occorrenza, di adeguare la scelta del formaggio. E se il salame scelto è troppo salato, non utilizzate sale.