Pane con l'uvetta

Il pane con l’uvetta è un pane dolce dalle origini povere che nasce in Lombardia alla fine del 1800.

Viene anche definito “pan tramvai” perché una volta  veniva acquistato dagli operai insieme al biglietto del tram.

Oggi viene preparato soprattutto nel periodo natalizio e, un tempo, veniva chiamato panettone dei poveri.

Scomparve nel dopoguerra per via del tesseramento, per poi ricomparire ai giorni nostri in tutte le panetterie.

Per la sua storia è stato indicato come dolce simbolo della Brianza nell’Expo 2015.

Il pane con l’uvetta è un tipico piatto autunnale semplicissimo da preparare e buonissimo da gustare.

Questa ricetta può essere realizzata in una versione dolce, perfetta da servire a fine pasto o come golosa merenda, o in una versione salata in grado di accompagnare piacevolmente formaggi durante un aperitivo.

Le varianti cambiano al variare della frutta secca utilizzata.

Possiamo così avere un pane alle noci, alle mandorle, alle nocciole e via dicendo.

Eccone qualcuna:

Panini all’uvetta

Soffici e morbidi, sono perfetti per la vostra colazione o per una golosa merenda.

La ricetta è identica a quella originale, ma questa versione vi porterà via più di tempo del previsto per formare le palline che poi in forno diventeranno i vostri panini.

Pane con i fichi secchi e nocciole

È una variante molto golosa e solitamente viene preparata per il periodo festivo.

Si prepara con della normalissima farina, acqua e lievito e all’impasto vengono aggiunti fichi secchi ridotti in pezzi, nocciole tostate e tritate e del buon miele d’arancio.

Il tutto viene fatto lievitare e successivamente cotto in forno per circa 50 minuti a 180°.

Pane con noci e uvetta

In questa variante per non complicarvi ulteriormente la vita potrete utilizzare la ricetta base, avendo cura di aggiungere soltanto i gherigli di noce nella quantità desiderata, comunque non più di 200 grammi!

Proseguite infornando il pane e quando è cotto, sfornatelo e servitelo a fette una volta raffreddato.

Preparazione

  1. Mettere l’uvetta a bagno nell’acqua tiepida per circa 1 ora. Strizzarla per bene e infarinarla. Non buttare l’acqua perché verrà riutilizzata per impastare il tutto, sempre tiepida e mescolata al latte e al burro sciolto.

     

     

  2. Diluire il lievito madre nell’acqua di prima ed aggiungere la farina, lo zucchero e la buccia del limone. Continuare ad impastare e incorporare l’uvetta, dopo averla setacciata per togliere la farina in eccesso. 

     

  3. Lavorare bene l’impasto per 10 minuti circa in quanto dovrete incorporare l’uvetta in modo uniforme.

  4. Ora ungere una ciotola e porre all’interno la pasta. Sigillare e lasciare lievitare per 12 ore almeno. 

     

  5. Trascorso questo tempo dividiamo l’impasto in 2 stampi da plumcake oliati e lasciamo lievitare altre 12 ore minimo, sigillando i contenitori con della pellicola e mettendoli a temperatura costante e al buio per far terminare la lievitazione.

  6. Trascorso questo tempo possiamo infornare a 200° con un contenitore d’acqua all’interno del forno per creare umidità. Cuociamo per 30 minuti e lasciar raffreddare a forno leggermene aperto. Tagliatelo a fette e servite.

Curiosità e consigli

  • Il lievito madre nell’impasto richiede una lunga lievitazione.
  • L’uvetta deve essere preventivamente ammollata in acqua tiepida e infarinata leggermente in quando la farina la farà distribuire uniformemente nell’impasto in cottura.