Il rotolo di tacchino al forno, più che una ricetta, è un escamotage. Si tratta infatti di un piatto di grande impatto visivo e soprattutto di gran gusto, saporito e raffinato al tempo stesso, ma per prepararlo non ci vuole un grandissimo impegno, come invece il suo aspetto profondamente rigoroso sembrerebbe richiedere. Per questa ragione è l’ideale per i pranzi e le cene in occasione delle ricorrenze speciali, a partire da Natale e Pasqua e per finire a compleanni o traguardi lavorativi e di studio.
Come accade per molte pietanze cotte in forno infatti, anche il rotolo di tacchino al forno non è particolarmente impegnativo sul piano dell’attenzione, soprattutto per la parte della cottura che avviene in forno, e se avete un timer che vi avvisi della fine della cottura ci vuole davvero poco altro (ma, ovviamente, per ragioni di sicurezza, non lasciate la stanza).
La preparazione vera e propria di questo piatto infatti consiste nell’arrotolare alcune fette di petto di tacchino crude insieme ad altri ingredienti come per esempio prosciutto cotto o formaggio a pasta filante, e ancora una verdura precedentemente cotta. Noi abbiamo scelto le bietole scottate e ripassate in padella con olio e peperoncino piccante.
Se siete adulti, potete abbinare il rotolo di tacchino al forno a una quantità di vini differenti, quindi non solo vini che si adattano alle carni bianche rappresentate dal petto di tacchino, ma anche vini che ben si sposano con il ripieno scelto. C’è infatti chi usa molto estro per la scelta del ripieno: si va da carne macinata e animelle, fino a omelette preparate ad hoc.
Cosa ne pensi?